IlCapoluogoBio, viaggio iniziatico verso il benessere

29 gennaio 2015 | 19:00
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IlCapoluogoBio, viaggio iniziatico verso il benessere

di Roberta Galeotti

Ho intrapreso il mio viaggio iniziatico verso la natura… Non sono impazzita e non ho sbattuto la testa, anzi, questo è un percorso della mia vita che affonda le sue radici lontano… quando mia nonna spennava i piccioni in cantina, alla raccolta dell’uva con i tini nel basto sui muli, alla vita naturale ritrovata sulle montagne che attraverso a cavallo, al profumo del bosco, all’aria pulita, alle greggi che incontro e alle mucche che vedo pascolare libere in montagna.

Poi il contrasto dei supermercati e dei banchi frigo.

Non voglio mangiare carne di animali alimentati con sostanze chimiche, curati con antibiotici e fatti ingrassare in stalli di mezzo metro.

Non voglio intossicarmi con antigrittogamici e veleni.

Nella nostra L’Aquila è più facile trovare animali da allevamenti naturali di famiglie, che sappiamo non essere soliti utilizzare medicine sugli animali, così anni fa ho iniziato a comprare polli, maiali e mucche di allevamento locale.

Poi ho iniziato a cercare verdure locali, a chilometro zero come si dice adesso, e poi ho conosciuto un uomo indiano, un medico ayurveda, nonchè ingegnere informatico, con cui ho iniziato a sapere e conoscere, a capire i mali del nostro mondo consumistico ed intossicato.

Negli ultimi mesi fare la spesa era diventato un incubo, un momento di confusione in cui non sapevo cosa mettere nel carrello.

Così ho iniziato il mio lento viaggio di avvicinamento verso il mondo Bio dei vegetariani. Il mondo, sì, perchè ho scoperto un mondo!

Mesi fa a Firenze avevo avuto il primo avvicinamento, che mi aveva fatto tanto riflettere, in un bar per celiaci e vegani, dove servono cappuccini con latte di soia, dolci e cornetti caldi di forno senza glutine, nè uova, nè grassi animali.

Poi ad Avezzano ho scoperto un negozio Bio, Capra & Cavoli, tutto dedicato al mondo naturale, dove ho potuto comprare i semi di Chia, le bacche di Goji, la quinoa, la curcuma, il miglio e scoprire tutti i piccoli segreti di questo mondo.

L’avvicinamento è prima di tutto mentale ed è una riflessione che nasce da uno stato di disagio interiore.

La cosa più difficile è trovare familiarità in questi sapori nuovi. Il Tofu e il tempeh non aiutano…

Così oggi ho cucinato la pasta di Canapa bio al dente in un tripudio di sugo e parmiggiano. Ho ‘soffritto’ (per così dire) nell’acqua cipolla, carota e sedano e poi vi ho versato la passata di pomodoro bio, quando la pasta era cotta l’ho condita con il pomodoro, l’olio a crudo e un’abbondante spolverata di parmiggiano. Ottima!!!!

E questa sera cosa cucino?

Verdure crude in insalata con semi di Chia, sesamo e girasole…

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