
di Francesca Marchi
Gli operai del Centro Turistico del Gran Sasso stanno lavorando in condizioni difficili con freddo e forte vento da questa mattina. La fune della seggiovia delle Fontari scarrucolata ieri a causa della forte bufera è stata messa a posto. Ma il lavoro degli operai non finisce qui, sono impegnati in queste ore nel ripristino delle stazioni di monte e di valle, dove la neve con il vento forte è penetrata dappertutto.
Gli operai rischiano molto nell’effettuare gli interventi di manutenzione dell’impianto. E continuano a lavorare nonostante non percepiscano stipendio da tre mesi, anche in situazioni di poca sicurezza.
E’ evidente che l’impianto è vecchio e va sostituito perché rappresenta un pericolo per chi lo utilizza. Il maltempo c’è e bisogna fare i conti con le bufere di neve. «La seggiovia è esposta in un punto di forte vento, quindi è inevitabile che accadano episodi di questo genere», come spiega Luigi Faccia, direttore della Scuola di Sci di Assergi. Ma il nuovo progetto delle Fontari, che prevede la delocalizzazione dell’impianto di alcune centinaia di metri rispetto all’attuale, è stato bloccato a causa dei ricorsi degli ambientalisti e anche da una mancata presa di posizione da parte del Comune.