
«A Carnevale ogni scherzo vale. Martedì 17 febbraio prossimo finisce il Carnevale ed inizia la Quaresima. Martedì grasso porterà via le maschere, i cenci, le frittelle e gli scherzi. Tutti noi vorremmo sperare che quanto sta accadendo nel comune di Tornimparte sia frutto degli scherzi di Carnevale.
Però, ahimè, temo non sia così!». Così si esprime in una nota il consigliere comunale di Tornimparte, Gianfranco Di Benedetto.
«Dopo quattro anni il ben nutrito programma elettorale dell’amministrazione è rimasto pressoché intonso, ad eccezione della ristrutturazione del Teatro Comunale compiuta con un’azione amministrativa spericolata che stava per portarci al dissesto finanziario».
«Elencare tutti i punti inevasi significherebbe annoiare i lettori, per il momento ne voglio citare uno: quello relativo alla raccolta differenziata».
«Non appena insediata, l’amministrazione provvide ad acquistare 1.700 bidoncini, lo scarrabile con due vasche e due camion per una spesa superiore a 200.000 euro, oltre a realizzare un’area per la raccolta degli ingombranti mai entrata in funzione.
Tutto ciò, in previsione di assumere due operai che, con gli altri già in pianta organica, avrebbero dovuto provvedere ad avviare la raccolta differenziata nel nostro Comune e che avrebbe comportato ai cittadini Tornimpartesi un notevole risparmio economico sulla relativa tassa sui rifiuti».
«A dicembre scorso, invece, cambio di programma.
E’ stato assunto un funzionario tecnico, figura già presente nell’organico dell’Ente, che impedirà per il futuro prossimo l’assunzione dei due operai necessari per avviare la raccolta differenziata dei rifiuti», scrive nella nota.
«I soldi spesi – conclude il consigliere – per realizzare l’area per gli ingombranti e per acquistare il materiale su citato, che giace inutilizzato nel magazzino comunale, non potevano essere utilizzati per altri scopi, quali ricoprire le numerose buche presenti nelle strade e per far funzionare le luci della pubblica illuminazione?».