
La Aleandri Bricolage s.r.l. risponde alla «faziosa notizia apparsa sui quotidiani nella giornata di ieri, 12/2/2015, relativa al licenziamento di un dipendente, avvenuto negli ultimi giorni». E’ quanto si legge in una nota diffusa dalla società, secondo cui «nessuna realtà o notizia è raccontata nell’articolo e nelle dichiarazioni ivi riportate, che sembrano avere il solo scopo di colpire ulteriormente un’azienda seria e presente sul territorio da anni e che, negli ultimi tempi, ha affrontato con coraggio e determinazione la grave crisi economica che ha messo in ginocchio un’intera città».
«Non è stato semplice il percorso intrapreso dalla Aleandri Bricolage per la definizione di alcuni rapporti di lavoro perchè divenuti ormai insostenibili per l’azienda – si legge ancora nella nota della società – Ma tutto ciò non ha a che vedere con la definizione del rapporto di lavoro avvenuto negli ultimi tempi. Viene in esso omesso un presupposto fondamentale di diversità tra il licenziamento dei quattro lavoratori, avvenuto nel 2014 per le ragioni strettamente legate alla situazione di grave crisi aziendale e il licenziamento dell’ultimo dipendente, avvenuto per ragioni ben diverse, (note sia al dipendente che al legale), che in questa sede non vengono riportate per tutela sia dell’ex dipendente che della società stessa».
«Non si riconosce pertanto l’azienda, nelle parole “quali sopraffazione”, non essendo questo il requisito sul quale si fonda la storia della nostra azienda», si legge infine nella nota.