di Claudia Giannone
Un nuovo incontro da tenere a mente per il team di Nunzio Zavettieri, purtroppo per la negatività: fino a poco tempo fa, la vittoria contro l’Ascoli e la sconfitta contro la Pro Piacenza erano i due esempi da ricordare per comprendere gli errori da non ripetere. Ma questa gara ha di certo abbastanza punti sbagliati per essere accomunata a quella del girone d’andata.
Sostituzioni sbagliate, un centrocampo senza spessore e una sofferenza portata senza dubbio dal lungo stop causato dalle condizioni atmosferiche avverse. E L’Aquila cade contro l’ultima classificata.
Un primo tempo spezzato a metà, con un equilibrio tra le due squadre che trovano in questo incontro diverse motivazioni per vincere. L’Aquila riesce a dominare solo grazie alla rete realizzata, ma, in quanto a giocate, il San Marino di certo non resta a guardare. Avvio nelle mani dei rossoblù, con svariati tentativi di Virdis e Pacilli che cercano di sbloccare la situazione. Ma a riuscirci, al 17’ minuto, sarà uno dei frutti del mercato di Natale: Demiro Pozzebon, infatti, riceve di testa un cross di Pacilli e riesce a perforare la rete protetta da Gobbo. Per qualche altro minuto, le redini del gioco restano al team di Nunzio Zavettieri, ma i padroni di casa non hanno nessuna voglia di restare inermi: dapprima con Soligo, poi con una bellissima punizione di Sensi che sfiora l’incrocio dei pali, il San Marino cerca più volte un pareggio che, fino al termine della prima frazione di gioco, non riesce ad arrivare.
Diverso, però, l’inizio della ripresa: lo spirito rinnovato degli uomini di Tazzioli si era fatto notare già nel finale di primo tempo e riesce a far raggiungere loro il tanto agognato pari. È al 7’ minuto, infatti, che Musetti serve Cuffa per favorire il suo inserimento: il goal non tarda ad arrivare e per i rossoblù è tutto da rifare. Ma L’Aquila non sembra essere particolarmente attiva: ogni azione, infatti, arriva sul versante della porta protetta da Zandrini, oggi costretto ad essere attivo in ogni momento del match.
Giusto tre minuti dopo, un colpo perfetto di Cruz porta l’estremo difensore aquilano ad involarsi a pochi metri dalla propria rete, negando il vantaggio al San Marino. Ma in realtà, non ci vorrà ancora molto prima di vedere un risultato totalmente ribaltato: è al 15’ minuto, infatti, che Musetti crossa per Sensi, che riceve di testa e beffa ancora la squadra ospite.
L’Aquila sembra essere caduta in uno stato di trance e accusa di certo il colpo inflitto dalle due giornate di riposo forzato e dagli allenamenti scombinati dalle condizioni atmosferiche. Le sostituzioni attuate dal mister non sembrano sortire alcun effetto, anzi, ma miracolosamente al 26’ minuto qualcosa cambia di nuovo: punizione di Corapi dalla distanza, Del Pinto riceve di testa e getta in porta, vedendo il suo tentativo colpire il palo interno e poi penetrare, alle spalle del portiere avversario. Pareggio agguantato nuovamente, con altri venti minuti di gioco per cercare di far pendere la bilancia da una parte. Grande tentativo rossoblù al 33’, con un replay del goal segnato poco prima: punizione del folletto aquilano, colpo di testa del centrocampista di Scoppito che viene bloccato tra le mani del portiere con l’aiuto della traversa. Ad un passo dal nuovo vantaggio, il pubblico trema come non mai. Ma a nulla servono gli sforzi aquilani: al 44’, con un incredibile goal dalla distanza, Sensi segna la propria doppietta personale e riconquista il vantaggio, affondando l’umore della compagine ospite che non può far altro che attendere il fischio finale. Pronti per il derby contro il Teramo?
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L’AQUILA CALCIO: Zandrini, Zaffagnini, Gotti (17’ st Sandomenico), Corapi, Pomante (20’ st Scrugli), Carini, Pedrelli, Del Pinto (47’ st Perna), Virdis, Pacilli, Pozzebon. A disp.: Cacchioli, Maccarrone, De Francesco, Triarico Tateo. All. Zavettieri.
SAN MARINO: Gobbo, Brogliano, Alvaro Armada, Diawara, Cammaroto, Benassi, Magnanelli (1’ st Varone), Cuffa, Musetti (20’ st Fogacci), Sensi, Dia Pape (5’ st La Mantia). A disp.: Vivian, Bongoura, Soligo, Baldazzi. All. Tazzioli.
ARBITRO: Luigi Rossi (Rovigo).
ASSISTENTI: Edoardo Raspollini (Livorno), Dario Cecconi (Empoli).
MARCATORI: 17’ pt Pozzebon (L), 7’ st Cuffa (S), 15’ st Sensi (S), 26’ st Del Pinto (L), 44’ st Sensi (S).
AMMONITI: 28’ pt Cuffa, 36’ pt Zaffagnini, 34’ st Pedrelli, 41’ st Fogacci.
ESPULSI: 47’ st Sensi (doppia ammonizione).
RECUPERO: 1’ pt, 5’ st.
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