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Un saluto all’Abruzzo e a Roseto degli Abruzzi, la sua città. A lanciarlo dal Teatro Ariston di Sanremo, il giorno dopo la vittoria del trio ‘Il Volo‘ con la canzone ‘Grande amore‘, uno dei tre componenti il gruppo, Gianluca Ginoble.
Il pensiero alla sua terra durante ‘L’Arena’, oggi trasmessa dall’Ariston, su Rai1, quando Giletti ha chiesto di fare un annuncio in siciliano, riferendosi agli altri due del gruppo, Piero Barone e Ignazio Boschetto, per introdurre un altro cantante siciliano, Lorenzo Fragola, e ricordando la sicilianità del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. A questo punto ha preso la parola Ginoble, che ha voluto sottolineare la sua provenienza: «Saluto l’Abruzzo e Roseto».
Per lui anche un coro di Buon Compleanno intonato dai suoi due colleghi e dal pubblico dell’Ariston come augurio per i 20 anni appena compiuti.
Ginoble ha commentato l’esperienza del festival anche su Twitter e Instagram: «I sogni diventano realtà – ha scritto – basta crederci, fino in fondo! Grazie a tutti quelli che credono in noi e lo hanno fatto sin dall’inizio della nostra carriera! Un’avventura meravigliosa che porterò per sempre nel mio cuore! Vincere Sanremo a 20 anni! Che sogno! Grazie ancora!».
Entusiasta per il trionfo del trio anche il presidente della Giunta regionale d’Abruzzo, Luciano D’Alfonso.
«Saluto con estrema gioia il trionfo del gruppo ‘Il Volo’, e in particolare del giovane abruzzese Gianluca Ginoble, alla 65esima edizione del Festival di Sanremo. Le mie congratulazioni vanno a lui, al suo talento, alla sua bravura nel saperlo tradurre in melodia e alla sua tenacia». «Auspico – ha aggiunto il governatore abruzzese rivolgendosi a Ginoble – che egli possa diventare uno degli ambasciatori della nostra terra in tutto il mondo e gli auguro nuovi ed esaltanti successi».