
Il Consigliere regionale del M5S, Leandro
Sociali, Marinella Sclocco, per conoscere la reale situazione finanziaria
dell’azienda pubblica e privata “Maiella e Morrone”, società che si occupa
della gestione dei servizi sociali di 16 Comuni della Val Pescara.
«Nei
giorni scorsi – sottolinea Leandro Bracco – il commissario liquidatore della
Comunità Montana Pescarese ha accertato la presenza di un consistente
debito, circa 2,8 milioni di euro, che la società Spa, Maiella e Morrone,
avrebbe pendente con lo Stato. Ad oggi, i 66 dipendenti della società devono
percepire tra stipendi e arretrati complessivamente 350 mila euro. Inoltre –
osserva ancora il Consigliere regionale del M5S – diversi Comuni che
costituiscono l’Ambito Sociale n.35 (composto da 16 Comuni) risultano essere
morosi nei confronti dell’azienda Maiella e Morrone per un totale di circa
1,2 milioni di euro per i servizi sociali che sono stati effettuati nei
propri territori. Questa cifra è comprensiva di somme versate annualmente
dalla Regione Abruzzo per l’espletamento di diversi servizi di carattere
sociale».
Nell’interpellanza, il Consigliere regionale ha chiesto
all’Assessore Marinella Sclocco di conoscere «in che cosa consista il piano
sostenibile per il rilancio dell’azienda “Maiella e Morrone” e quali siano i
nominativi dei responsabili regionali che negli anni passati fino a oggi non
hanno proceduto all’accertamento dei fondi che la Regione Abruzzo ogni anno
versava ai Comuni dell’Ambito n.35. Inoltre, nell’ipotesi in cui gli stessi
responsabili abbiano proceduto all’accertamento, per quale ragione non siano
della collettività».
Infine il Consigliere regionale Bracco chiede di
conoscere l’ammontare economico dei nuovi oneri di spesa nel caso in cui il
piano sostenibile di rilancio ne preveda ex novo.