
AGGIORNAMENTO: La Provincia di Pescara rende noto che anche un terzo ragazzo è rimasto ferito.
Due sono stati colpiti dai calcinacci in testa e un terzo è stato raggiunto al braccio.
In tutti i casi non si tratta di ferite gravi e si trovano in Pediatria, seguiti dal dottor Giuliano Lombardi. Hanno ricevuto la visita in ospedale del presidente della Provincia Antonio Di Marco che attende di sapere se saranno dimessi in giornata.
Una parte di intonaco del solaio si è staccata stamani in un’aula al primo piano dell’istituto alberghiero ‘De Cecco’ di Pescara, in via dei Sabini, mentre le lezioni erano in corso, finendo sugli alunni.
Due ragazzi sono rimasti leggermente feriti e sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, i carabinieri della Compagnia di Pescara, coordinati dal capitano Claudio Scarponi, e il personale della Provincia di Pescara, proprietaria della scuola.
L’edificio è stato evacuato e si sta provvedendo alla verifica strutturale di tutto lo stabile.
DI MARCO: «OCCORRE MANUTENZIONE COSTANTE. SPAVENTO NOTEVOLE» – «Quanto accaduto stamani all’istituto alberghiero ‘De Cecco’ di Pescara, in uno degli edifici ritenuti più sicuri, è la dimostrazione che c’è la necessità di manutere in maniera costante tutti edifici, non solo con finanziamenti spot».
Lo dice il presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco che ha subito raggiunto l’ospedale Spirito Santo dopo aver saputo del crollo dell’intonaco nella scuola di via Dei Sabini, negli spazi occupati dalla I Q.
Il presidente, memore dei tagli di fondi effettuati dal Governo centrale sulle Province, parla della necessità di finanziamenti per lavori da svolgere «regolarmente» negli edifici scolastici perché «anche un crollo di pochi metri quadri può creare un disagio critico».
Stamani, aggiunge, «lo spavento è stato notevole» per gli studenti, anche se le ferite riportate fortunatamente non sono gravi. In ospedale sono arrivati anche il dirigente scolastico del De Cecco, Paolo Andrea Buzzelli, e i genitori dei ragazzi. L’attività e le lezioni sono state sospese. Nei plessi di Via Italica e di Via Tirino, invece, le lezioni proseguono regolarmente.