
Tragedia sfiorata questa mattina nella scuola di elementari e medie “Benedetto Croce” di Villa Santa Maria.
Intorno alle 8, un’esplosione si è verificata nel vano della caldaia dell’istituto forse per una perdita di gas o per il cattivo funzionamento dell’impianto di riscaldamento.
I DANNI – L’esplosione, sulle cui cause sono in corso gli accertamenti di carabinieri e vigili del fuoco, ha divelto due porte e riempito il pavimento di calcinacci; non ci sono feriti. L’unico presente nella scuola al momento dell’esplosione era il bidello in servizio nel plesso scolastico, frequentato da oltre cento alunni tra primaria e secondaria che di lì a pochi minuti sarebbero entrati come tutte le mattine nella scuola.
Il sindaco del paese, Giuseppe Finamore, ha disposto l’ordinanza di chiusura della scuola per alcuni giorni, per le opportune verifiche sull’agibilità della struttura dove è avvenuta l’esplosione. Sul fatto indagano i carabinieri della compagnia di Atessa, i vigili del fuoco e il personale della Asl Lanciano Vasto Chieti mandata sul posto dal pm del tribunale di Lanciano, Rosaria Vecchi, che ha aperto un’inchiesta per responsabilità colposa.
L’esplosione della caldaia è avvenuta nel plesso scolastico di via Duca degli Abruzzi di Villa Santa Maria, in una delle sedi dell’Istituto Comprensivo Benedetto Croce di Quadri (Chieti).
Nel plesso sono presenti tre classi più una pluriclasse di elementari (scuola primaria) e quattro classi di scuole medie (secondaria di primo grado), come si legge nel sito dell’Istituto. La scuola resterà chiusa per due giorni, su ordinanza del sindaco di Villa Santa Maria, Giuseppe Finamore. Sono in corso nel plesso scolastico le operazioni per l’accertamento della causa dell’esplosione, avvenuta questa mattina alle 7 e 45.
[i]Fonte: Il Centro.[/i]