
«Con il senatore Nevio Felicetti perdo un maestro, un pezzo di coscienza critica, uno sguardo acuto sulle mie azioni».
«Ma so anche che il dolore dell’assenza facilmente si trasforma in quello speciale sentimento di eterna presenza che diventa in tutto e per tutto una parola, un esempio, una riflessione a cui continuare ad ispirarsi e cimentarsi in forma attiva».
E’ uno dei passaggi della nota di cordoglio del presidente della Giunta regionale, Luciano D’Alfonso, scritta per la scomparsa dell’uomo politico pescarese. «Come quando – aggiunge D’Alfonso – durante la campagna elettorale per le elezioni al comune di Pescara mi sollevò la questione delle periferie della città e, da Presidente della Regione, mi raccomandò un dialogo funzionante L’Aquila-Pescara».