L’Aquila, Belve in the city

20 febbraio 2015 | 09:42
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L’Aquila, Belve in the city

di Marcello Spimpolo

Tutto si potrà dire di loro tranne che manchino di tenacia, grinta e spirito di iniziativa.

Stiamo parlando delle “Belve Neroverdi“, la squadra di rugby femminile che porta alto il nome dell’Aquila nel campionato di Serie A di categoria.

Realtà tutta al femminile nata quest’anno dopo tante vicissitudini e dopo essere stata, negli anni passati, una costola dell’Aquila Rugby prima e della Old poi.

Visto che ai brillanti risultati conseguiti sul campo non seguiva proporzionale considerazione ed aiuto da parte delle dirigenze delle succitate Società, le ragazze neroverdi quest’anno hanno deciso di fare da sole.

Mancanza di struttura societaria, di risorse economiche, di campi di allenamento (ad inizio stagione hanno pagato di tasca propria anche sedute in campi di calcetto pur di andare avanti con la preparazione fisica) e mille altre problemi non hanno intaccato il loro entusiasmo e la loro voglia di esserci, di rappresentare i colori dell’Aquila in giro per l’Italia.

Affidate al tecnico Fabio Andreassi, tornato sulla panchina delle “Belve” dopo la parentesi con l’Avezzano, stanno pagando chiaramente lo scotto di questo primo campionato “autogestito” ma si stanno togliendo anche delle soddisfazioni importanti come quella di essere state scelte dalla FIR Nazionale come squadra “tutor” delle altre compagini femminili in Abruzzo.

Da questo incarico è nata poi la collaborazione con il Sambuceto Rugby che ha messo a disposizione delle neroverdi cinque delle proprie ragazze che così hanno un’importante opportunità di crescita confrontandosi con la massima serie del rugby.

Altra caratteristica importante delle “Belve” è quella di far giocare tutte le domeniche ragazze molto giovani, con almeno quattro o cinque titolari al di sotto dei 18 anni.

La dirigenza neroverde con in testa la Presidente Alfonsetti, si è anche attivata presso gli Istituti Superiori del territorio con due progetti scuola tesi a reclutare e formare ragazze under 16 che possano essere le rugbyste del domani.

E per il prossimo anno è in programma l’allestimento di una under 14, iniziando a collaborare anche con le scuole medie.

Insomma un lavoro di reclutamento, formazione e crescita che da sempre è stato il cuore delle società di rugby, ma che negli ultimi anni a livello maschile si è andato un po’ perdendo.

Ciliegina sulla torta è stato poi il ritorno in Nazionale del pilone delle Belve, Elisa Cucchiella che dopo due anni di assenza dall’Azzurro, è tornata ad essere un punto fisso fra gli avanti dell’Italia, tanto da essere in questi giorni impegnata nel 6 Nazioni di categoria.

L’iniziativa “Belve in the City” si inserisce nel quadro di conoscenza della squadra e di reclutamento per atlete seniores.

Le ragazze neroverdi stanno facendo un tour per i locali della movida aquilana e, in veste di cameriere, distribuiscono volantini e fanno conoscere la realtà del rugby femminile a L’Aquila, facendo indossare ai gestori dei locali le T-shirt della squadra.

Daniela Colagrande, seconda linea della squadra ed animatrice dell’iniziativa: «Lo abbiamo chiamato così quasi per scherzo, il tour è nato anche per sfatare il mito del rugby concepito come sport solo ed esclusivamente maschile e per far conoscere la nostra realtà e la nostra voglia di divertirci insieme».

Quindi dal 14 febbraio al 17 marzo appuntamento con le Belve che saranno in giro per locali a propagandare il rugby.

Daniela lancia poi un appello: «Chiunque si voglia unire a noi ci trova al campo comunale di Paganica dalle 20 alle 21.30 tutti i martedì,giovedì e venerdì. Vi aspettiamo numerose, ci divertiremo!»

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