Teramo, laurea honoris causa a Pannella l’innovatore

21 febbraio 2015 | 10:29
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Teramo, laurea honoris causa a Pannella l’innovatore

«Un atto dovuto». Così il rettore dell’Università di Teramo, Luciano D’Amico, ha commentato il conferimento della laurea honoris causa in Comunicazione a Marco Pannella, per «le sue straordinarie innovazioni introdotte nel linguaggio politico e comunicativo».

«Marco Pannella – ha detto nel suo intervento il rettore – ha introdotto delle straordinarie innovazioni nel linguaggio politico e ha consentito alla comunicazione politica di cambiare per sempre il modo di comunicare e cambiandolo ha consentito in modo significativo anche il cambiamento della politica, delle istituzioni, in qualche modo del Paese. Noi siamo solo onorati di poter conferire a Marco Pannella, nostro conterraneo, la laurea magistrale honoris causa. Un atto fortemente voluto dall’Università, dalla Facoltà dal Senato accademico e che ha poi trovato nell’immediata adesione da parte del ministro Giannini la conferma di quanto sia voluto questo conferimento. E’ un atto dovuto – ha proseguito D’Amico – perché Pannella oltre che innovare nella comunicazione ha condotto e conduce ancora delle battaglie civili, anzi mi permetterei di definirle di civiltà, che hanno profondamente modificato il modo di sentirci cittadini di questo Paese».

«Noi vogliamo indicare ai nostri studenti quel rigore etico, quella capacità di decisione e quella capacità di donarsi con una simile generosità nelle battaglie di civiltà che Marco Pannella continua a condurre. Un esempio di impegno civile. Marco Pannella – ha quindi proseguito il rettore – ha fatto grandi cose: mi piace ricordare come con la determinazione che gli è propria sia riuscito, a volte anche impietosamente, a distruggere tutto ciò che creava ostacolo verso l’evoluzione dei diritti».

E questa capacità di distruggere per costruire vogliamo trasmetterla ai nostri studenti auspicando che tutti possano raccogliere con la stessa energia, con la stessa determinazione questa sua capacità che è riuscita a far fare grandi passi avanti alla nostra comunità. Per questo – ha concluso D’Amico rivolgendosi al leader radicale – siamo lieti di conferirti la laurea e ciò oggi ci consente di poterti annoverare tra i laureati di questa Università».

Per l’Università di Teramo si tratta del quarto conferimento di una Laurea honoris causa dopo quella in Editoria, comunicazione multimediale e giornalismo a Luciano Ligabue nel 2004 e quelle in Biotecnologie della riproduzione all’oncologo Leonardo Santi e in Medicina veterinaria al neuropatologo Adriano Aguzzi, entrambe nel 2005.