
Il cadavere di un uomo, un quarantenne, è stato trovato intorno alle 11 di stamani da un operaio del Comune di Vasto lungo la scarpata del Muro delle Lame. Sul posto sono arrivati 118, carabinieri e polizia.
Il corpo, da una prima ricognizione effettuata dal medico legale, non presenterebbe ferite, nè ecchimosi. Al momento, dunque, il decesso resta un mistero, anche se non si esclude l’ipotesi di una overdose.
La Procura della Repubblica ha aperto un’inchiesta e disposto l’autopsia.
Il cadavere dell’uomo è stato rinvenuto nei pressi di via Adriatica a Vasto, a margine di una scalinata che conduce al Parco delle Lame, nella zona orientale della città.
L’uomo, di cui non sono state ancora rese note le generalità, aveva con sé uno zainetto dentro il quale c’erano dei documenti. Sul posto i carabinieri coordinati dal comandante del Nor di Vasto, Domenico Fiorini, due mezzi del 118 e il pm della Procura di Vasto, Enrica Medori. Il magistrato ha effettuato una ricognizione della zona e disposto l’autopsia.
Dai primi accertamenti, si fa sempre più strada l’ipotesi dell’overdose. La salma è stata trasportata all’obitorio dell’ospedale di Vasto, dove verrà effettuato l’esame autoptico.