Legge L’Aquila Fi, Liris: «Positivi i confronti con politica e sindacati»

26 febbraio 2015 | 09:32
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Legge L’Aquila Fi, Liris: «Positivi i confronti con politica e sindacati»

Ieri il consigliere regionale Emilio Iampieri, il capogruppo al Comune dell’Aquila Guido Liris e altri esponenti di Forza Italia hanno incontrato le minoranze in Consiglio regionale (Nuovo Centrodestra, Abruzzo Futuro, Movimento 5 Stelle) per illustrare la propria legge per L’Aquila, «a sostegno della centralità della città capoluogo nel sistema politico, economico e di sviluppo dell’intera Regione Abruzzo e più in generale del ruolo strategico della stessa nel centro-Italia (zona nella legge identificata con la dizione “Macroregione Mediana”)». Lo fa sapere Guido Quintino Liris.

«Nel pomeriggio – dice – è stata la volta delle parti sociali, sindacati e ordini professionali. Gli incontri sono stati oltremodo positivi, hanno stimolato curiosità e prodotto un dibattito che non potrà che migliorare l’articolato della legge nei passaggi in commissione regionale. Negli interventi è stata in particolar modo sottolineata la necessità di una coesione territoriale oggi più che mai indispensabile per difendere l’identità di tutto un territorio e le prerogative della città Capoluogo di Regione».

«Le parti sociali – prosegue il capogruppo di Forza Italia – hanno unanimemente chiesto uno scatto d’orgoglio alla politica aquilana perchè le differenze di posizione non trasmettano all’esterno un messaggio di debolezza e di divisione. Gli incontri si sono conclusi con l’impegno di riproporre più spesso momenti di confronto del genere, in modo da dare più forza alle iniziative e aumentare in maniera sostanziale la capacità contrattuale del territorio aquilano nei confronti dei desiderata del presidente D’Alfonso e della sua maggioranza».

PROPOSTE NCD PER ‘L’AQUILA CAPOLUOGO’ – «A seguito dell’incontro avuto con il capogruppo regionale del Nuovo centrodestra Giorgio D’Ignazio, sono state illustrate alcune proposte da inserire nel disegno di legge regionale “L’Aquila Città capoluogo“. Lo dichiara in una nota il coordinatore provinciale del Ncd, Massimo Verrecchia.

«Le proposte, condivise con il capogruppo al comune dell’Aquila, Alessandro Piccinini, con i candidati Ncd alle scorse regionali e delle scorse amministrative dell’Aquila e con i presidenti dei circoli Ncd dei giovani universitari dell’Aquila – spiega Verrecchia – sono state comunicate da D’Ignazio in un’apposita riunione avuta ieri alle ore 12 presso il Consiglio regionale, con i rappresentanti dei gruppi consiliari di Forza Italia, Abruzzo futuro e M5S. Sinteticamente la proposta Ncd riguarda: riconoscimento dell’aereoporto dei Parchi dell’Aquila quale centro regionale di protezione civile; riduzione del cinquanta per cento della tassa regionale agli studenti che s’iscriveranno all’Ateneo aquilano (tale riduzione avverrà il primo anno e sarà estesa per dieci anni dall’entrata in vigore della legge); partecipazione con audizione del sindaco dell’Aquila alle sedute di Giunta regionale con all’ordine del giorno argomenti inerenti le funzioni conferite dalla legge ‘L’Aquila Città capoluogo’».