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La partecipazione della Regione Abruzzo all’Expo, che aprirà i battenti il primo maggio, entra nella seconda fase del suo piano organizzativo, che prevede iniziative nel cuore di Milano per tutta la società economica, culturale e territoriale della regione.
Il progetto “Abruzzo per Expo: sessanta giorni dall’Expo” sarà presentato lunedì 2 marzo nella sede della Presidenza della Giunta regionale a Pescara dal delegato della presidenza Camillo D’Alessandro, affiancato dai rettori delle Università di Teramo, Luciano D’Amico, dell’Aquila, Paola Inverardi e dal capo del Dipartimento della Facoltà di Architettura di Pescara, Paolo Fusero; dai presidenti delle Camere di commercio, Giustino Di Carlantonio (Teramo), Silvio Di Lorenzo (Chieti), Lorenzo Santilli (L’Aquila) e Daniele Becci (Pescara), dal presidente di Abruzzo sviluppo Giuseppe Cetrullo e da Marco Alessandrini, delegato Anci regionale per Expo.
Il progetto svelerà le location fuori e dentro il Padiglione Italia, il disciplinare con il quale le imprese, i comuni e il territorio potranno accedere agli spazi individuati e le tematiche (palinsesto) che presenteranno le eccellenze abruzzesi all’Esposizione universale di Milano.