
La nostra Penisola risulta interessata da un’intensa perturbazione
sospinta da masse d’aria fredda di origine polare marittima che, nel
corso delle prossime ore, continuerà a determinare intensi episodi di
maltempo su gran parte delle regioni centrali e sulla nostra Regione,
dove sono attese piogge diffuse, intense e persistenti lungo la fascia
costiera e collinare prossima alla costa, forti venti di bora con
raffiche localmente superiori ai 70-90 Km/h, copiose nevicate al
disopra dei 500-600 metri, in ulteriore calo nel corso della giornata
intorno ai 300-400 metri ma, localmente, anche a quote più basse.
Una
situazione molto insidiosa per la nostra Regione poiché il maltempo
continuerà a manifestarsi almeno fino alla mattinata di venerdì,
interessando soprattutto il settore centro-orientale e la Valle
Peligna.
Una graduale attenuazione dei fenomeni è prevista a partire
dalla seconda metà della giornata di venerdì, specie lungo la fascia
costiera, mentre continuerà a nevicare sulle zone interne e montuose,
anche a quote collinari.
Lento e progressivo miglioramento delle
condizioni atmosferiche nel corso del fine settimana, anche se
permarrà la possibilità di annuvolamenti e occasionali
precipitazioni sul settore orientale della nostra Regione.
Sulla nostra Regione si prevedono condizioni generali di tempo
perturbato con piogge diffuse, intense e persistenti lungo la fascia
costiera e sulle zone collinari prossime alla costa, nevicate
inizialmente al disopra dei 500-600 metri, in ulteriore calo nel corso
della giornata intorno ai 300-400 metri (localmente anche a quote più
basse, specie nel Pescarese e nel Teramano), con accumuli notevoli al
disopra dei 500 metri.
Previsti forti venti di bora con raffiche
localmente superiori ai 70-90 Km/h, specie sul settore
centro-orientale e lungo la fascia costiera con conseguenti violente
mareggiate. Maltempo che proseguirà almeno fino alla mattinata di
venerdì.
SULL’ABRUZZO STA CADENDO ACCUMULO DI ACQUA CHE NORMALMENTE SI REGISTRA IN UN MESE DI PRECIPITAZIONI – Raffiche di vento fino a 90 chilometri orari e accumuli di acqua che hanno già raggiunto i livelli che di solito si registrano in un mese.
Giovanni De Palma, esperto di AbruzzoMeteo.org, fa il punto sulla situazione maltempo e sottolinea che «nelle prossime ore e fino a domani ci saranno ancora perturbazioni intense e piogge diffuse, con tutti i conseguenti disagi. Attenzione alla neve: nel Teramano – dice – scenderà fino a 100-200 metri, nel pescarese 300-400. Copiose nevicate oltre i 500 metri soprattutto sui versanti orientali».
Intanto il Centro Funzionale d’Abruzzo ha emesso delle informative ai sindaci e agli enti interessati comunicando che i livelli idrometrici dei fiumi Alento, Piomba, Foro e Sagittario «segnalano il superamento della soglia di preallarme e sono in graduale aumento verso la soglia di allarme. Le persistenti condizioni di tempo instabile – dice la Protezione civile – richiedono l’attivazione del monitoraggio nelle aree del territorio esposte al rischio esondazione. Si raccomanda di mettere in atto le azioni previste nel Piano Comunale di Emergenza».