
Migliaia di cittadini abruzzesi alle prese con problemi relativi all’elettricità e all’acqua corrente in seguito all’ondata di maltempo che ha colpito la regione.
In particolare, una ventina di comuni delle province di Pescara e di Teramo sono senza acqua corrente a causa di danni alle condotte dovuti a frane e smottamenti e, più in generale, al maltempo degli ultimi giorni. Le utenze interessate dai disservizi, secondo il direttore tecnico dell’azienda comprensoriale acquedottistica (Aca), Lorenzo Livello, sarebbero almeno ventimila. Molti dei comuni interessati sono gli stessi rimasti senza corrente elettrica. Tecnici Aca al lavoro. Gli interventi dovrebbero essere chiusi entro 12 ore e la riduzione o carenza idrica dovrebbe protrarsi per le prossime 48 ore.
I disservizi, spiegano all’Aca, in alcuni comuni sono dovuti a «movimenti franosi diffusi» che hanno provocato
«rotture sulle linee adduttrici e principali», in altri casi alla «concomitanza della rottura della adduttrice Nora e dell’interruzione del servizio elettrico», che ha fermato gli impianti di distribuzione. Rotture sulle linee riguardano Atri, Arsita, Bisenti, Castiglione Messer Raimondo, Castilenti, Montefino (Teramo), Città Sant’Angelo, Eelice, Farindola e Penne (Pescara). Fermi gli impianti di distribuzione a servizio dei comuni di Brittoli, Cepagatti, Catignano, Civitaquana, Corvara, Cugnoli, Pescosansonesco, Pianella (località Cerratina e Castellana), Rosciano (comune e frazioni), Toddo da Casauria, Torre dé Passeri (Pescara). «In attesa del ripristino del servizio elettrico e in assenza di previsioni – dicono all’azienda – l’Aca ha predisposto gruppi elettrogeni di continuità in corso di approntamento che resteranno in funzione sino alla conclusione della carenza elettrica. Sul sito web www.aca.pescara.it saranno disponibili eventuali aggiornamenti sulla situazione».
Situazione critica anche in relazione all’elettricità. Sono infatti ancora 55mila, in tutto l’Abruzzo, secondo dati aggiornati alle 13, le utenze senza corrente elettrica a causa dei guasti dovuti al maltempo. Lo riferisce l’Enel all’Ansa. Al lavoro una task force ulteriormente rafforzata di 380 tecnici, oltre a 170 risorse di imprese esterne. Circa 300 gli interventi in corso. Per rialimentare, anche prima della riparazione del guasto, in alcuni casi vengono utilizzati, ove possibile, gruppi elettrogeni.
GRUPPI ELETTROGENI A 10MILA UTENZE – Gruppi elettrogeni in arrivo per le utenze, circa 10mila in tutto l’Abruzzo, che non potranno essere rialimentate dall’Enel entro la serata. L’annuncio è arrivato, attraverso una nota, dal presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, che ha concordato con il capo della Protezione civile, Franco Gabrielli, l’utilizzo di gruppi elettrogeni presenti nel campo base dell’Interporto di Avezzano (L’Aquila).
L’Enel ha comunicato alla Regione che, delle circa 50mila utenze ancora disalimentate dopo il blackout di due giorni fa dovuto al maltempo, circa 40mila saranno riattivate entro questa sera, per le altre non si conoscono i tempi di ripristino. La Regione Abruzzo ha fornito l’elenco dei Comuni che saranno forniti dei macchinari in giornata: in provincia di Chieti, Castelguidone, Colledimacine, Colledimezzo, Palmoli e San Martino sulla Marrucina, per un totale di 3.095 utenze; in provincia di Teramo, Arsita, Castelli e Penna Sant’Andrea per un totale di 1.807 utenze; in provincia di Pescara, Carpineto della Nora, Catignano, Cugnoli, Nocciano, Pietranico, Roccamorice, Salle, Sant’Eufemia a Maiella, Vicoli e Villa Celiera per un totale di 6.040 utenze.