
È giallo sulla profanazione di due tombe nel cimitero di Castel di Sangro, avvenute la notte tra martedì e mercoledì scorso: dopo il sopralluogo effettuato sul luogo sacro, i carabinieri non avrebbero escluso che dietro alla vicenda possa celarsi l’azione di una setta satanica.
Sulle mura del cimitero sarebbero stati ritrovati strani simboli che potrebbero essere ricollegabili a riti satanici, inoltre dal camposanto sarebbero state prelevate ossa umane.
Si indaga su una Fiat Panda grigia che alcuni testimoni avrebbero notato qualche sera prima davanti al cancello posteriore del cimitero.
Veicolo che sarebbe compatibile con le tracce ritrovate sulla neve ieri mattina. Una informativa sulla vicenda è stata consegnata dai carabinieri alla procura di Sulmona che ha aperto un fascicolo contro ignoti per vilipendio di luogo sacro.