L’Aquila, nasce Sportello Lavoro per i giovani

17 marzo 2015 | 12:05
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L’Aquila, nasce Sportello Lavoro per i giovani

di Claudia Giannone

Si torna ad affrontare il tema del lavoro in relazione con i giovani del capoluogo abruzzese. Da giovedì 26 marzo sarà attivo presso la sede comunale in via Rocco Carabba numero 6 lo “Sportello-Lavoro“, iniziativa da tempo ideata e finalmente messa in campo. A promuoverla l’assessore alle Politiche del lavoro Fabio Pelini, insieme a Ilaria Del Biondo e Roberto Testa della società “Italia Lavoro”, che materialmente ha collaborato per l’attivazione dello sportello.

L’iniziativa sarà ora messa in atto, dopo aver richiesto e ottenuto l’autorizzazione per far sì che il Comune sia il nuovo soggetto intermediario per il mondo del lavoro tra domanda e offerta: si realizza, così, uno dei punti inseriti nel mandato iniziale.

«Per noi – ha affermato l’assessore – questa sarà una scommessa: sarebbe bello poter dire che, in questo modo, stiamo dando posti di lavoro. Non dobbiamo privarci di nessuna opportunità, altrimenti quella che stiamo vivendo potrebbe essere una crisi irreversibile».

La sede del Comune, che avrà come responsabile la dottoressa Marta Di Vicenzo, sarà aperta ogni lunedì e giovedì dalle ore 10 alle 13, ma permetterà ai giovani di utilizzare anche una piattaforma online: il Portale ClicLavoro sarà, infatti, un luogo di incontro tra i cittadini e tra tutti coloro che sono e saranno alla ricerca di un lavoro. Un Albo Informatico delle Agenzie per il Lavoro, una cooperazione con Eures, il servizio che favorisce la mobilità professionale in Europa, la georeferenziazione dei principali sportelli per il lavoro collocati sul territorio nazionale: questi i principali punti offerti dalla piattaforma, oltre a strumenti di informazione come e-learning, bandi e concorsi.

Questo il primo punto su cui poggia l’intero progetto, ma di certo non l’unico: ci sarà, infatti, una consulenza che favorirà l’orientamento al lavoro, oltre ad una promozione dei tirocini e all’attivazione di una rete con gli altri attori del Mondo del Lavoro. Questa rete, infatti, sarà collegata con il Centro per l’impiego, la Fondazione Consulenti del Lavoro e le Agenzie per il Lavoro, per promuovere scambi e iniziative congiunte.

Servizi erogati, dunque, in primo luogo ai cittadini, ma anche ai datori di lavoro, per cercare un punto di incontro tra domanda e offerta, come è accaduto per Garanzia Giovani: quasi 20 mila, in totale, i ragazzi che hanno aderito, tra cui 3.928 esterni alla regione, ma che hanno scelto di cercare la propria strada in Abruzzo.