Deleghe a Bracco, interpellanza non soddisfatta

24 marzo 2015 | 19:15
Share0
Deleghe a Bracco, interpellanza non soddisfatta

I Consiglieri Gianni Chiodi (FI), Mauro Di Dalmazio (AF), Giorgio D’Ignazio (Ncd) e Paolo Gatti (FI), hanno presentato un’interpellanza – nel corso della seduta odierna del Consiglio regionale – sugli obiettivi delle politiche culturali e sulle deleghe di nuova istituzione, all’Estetica e alla Creatività, attribuite di recente al Consigliere Leandro Bracco.

«All’interpellanza – sottolineano gli esponenti del centrodestra – non ha risposto il Consigliere delegato Bracco, ma il Presidente D’Alfonso, il quale, annunciando ancora una volta nuove deleghe ad altri Consiglieri, ha tralasciato di entrare nello specifico degli argomenti. Siamo dispiaciuti per la non risposta del Consigliere delegato alla Cultura, Estetica e Creatività, Bracco in sede di Consiglio regionale. Le domande, infatti, non erano state formulate per creare imbarazzi, ma avevano il solo scopo, del tutto costruttivo, di far sapere ai cittadini abruzzesi quali siano davvero gli obiettivi programmatici nelle materie delegate, cosa che nel futuro avrebbe potuto consentire una verifica seria dei risultati raggiunti».

«Ci riserviamo – continuano i Consiglieri – di chiedere la convocazione del Consigliere delegato in una sede istituzionale quale quella della Quinta Commissione, affinché si possano conoscere davvero gli indirizzi e le scelte del nuovo responsabile politico in materia, e anche per sapere se vi sono state modifiche rispetto al programma presentato dal centrosinistra in occasione delle elezioni regionali del maggio scorso. Questa audizione consentirà di comprendere se le deleghe assegnate sono state declinate nei contenuti, negli obiettivi e nelle risorse, ovvero se sono meramente evocative e strumentalmente tese a una banale operazione di trasformismo politico».