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«Ci uniamo al grido d’allarme lanciato dal sindaco Massimo Cialente: il governo ha dimenticato L’Aquila». Lo dichiara il segretario confederale dell’Ugl, Piero Peretti, aggiungendo che «se, come ha spiegato il primo cittadino, la ricostruzione del centro storico è ancora al 3 per cento e nelle frazioni è a zero, si impiegherebbero centinaia di anni per finire i lavori».
«Alla vigilia del sesto anniversario del sisma del 6 aprile – sottolinea Peretti – chiediamo che il governo inizi a pensare alla ricostruzione dell’Aquila come a una priorità nazionale, visto anche che il presidente del Consiglio Matteo Renzi, sebbene invitato più volte anche da esponenti locali del suo stesso partito, ha ignorato ogni richiesta e non ha ritenuto opportuno visitare la città, come se ormai si trattasse di una questione di secondo piano».
«Si tratta di una situazione di stallo inaccettabile – conclude Peretti – che paralizza la ripresa economica e produttiva del territorio, penalizzando inaccettabilmente le famiglie che lo abitano».