Tornimparte e l’ambulatorio della discordia

28 marzo 2015 | 11:10
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Tornimparte e l’ambulatorio della discordia

«Sono quattro mesi che per un piccolo smottamento il Map che era stato adibito ad ambulatorio medico è completamente inservibile e non se ne vede la soluzione. Con lo smottamento sono saltate le linee elettriche, il gas e l’acqua. Quindi, senza utenze, è stata necessaria la chiusura, con il conseguente spostamento del servizio nella frazione di Palombaia». La segnalazione arriva da un gruppo di cittadini residenti nella frazione San Nicola di Tornimparte.

«Il Comune – si legge ancora nella nota diffusa dal gruppo di cittadini – ha pensato di risolvere il problema posizionando un container della protezione civile nella piazza Camillo Marrone, in un’area tra l’altro privata, senza però, dopo tutto questo tempo, metterlo in funzione e senza riuscire a riparare i danni causati dallo smottamento all’ambulatorio originale; cosa, questa, che sarebbe stata più semplice e meno dispendiosa economicamente».

«L’unica cosa certa – aggiungono i cittadini – è il disservizio a cui siamo sottoposti tutti noi cittadini tornimpartesi che per una visita o anche solo per una ricetta dobbiamo recarci a sei chilometri di distanza; soprattutto per le persone anziane che hanno bisogno di essere accompagnate da qualche parente o da qualche volontario, mentre prima potevano andarci tranquillamente a piedi. Perdurando questa situazione ci recheremo al Prefetto e alla Procura della Repubblica affinchè si accertino eventuali responsabilità».

«Siamo a dir poco preoccupati – concludono i cittadini – perchè siamo da sempre bistrattati e non vorremmo che le cose peggiorino, visto che già da alcuni giorni siamo stati privati dell’assessore della nostra frazione che è stato rimosso dal sindaco».