
Il Comune dell’Aquila non farà alcun dietrofront sul taglio del contributo di autonoma sistemazione (Cas), affitti concordati e assegnazione di alloggi del cosiddetto fondo immobiliare: la misura che entrerà in vigore riguarderà 1.086 persone per 725 nuclei familiari che percepiscono il Cas e circa mille famiglie nelle case che dovranno essere abbandonate con una tempistica legata allo stato dei lavori dell’immobile danneggiato.
Tutto ciò nonostante il ricorso al Tar annunciato dai cittadini beneficiari delle forme di sostegno che si sono incontrati per concordare questa forma di class action.
Molti cittadini hanno annunciato che non usciranno dalle abitazioni prima del recupero degli immobili originari.