Ricostruzione L’Aquila: «I soldi c’erano anche prima»

«I soldi c’erano anche prima, solo non si sono saputi spendere, ma non per per colpa di qualcuno, ma perché non ha funzionato il sistema». Lo ha detto l’ex sottosegretario alla presidenza del consiglio dei ministri, l’abruzzese Gianni Letta, intervenuto all’Aquila alla inaugurazione della Cappella della Memoria, sulla polemica Renzi-Brunetta sui fondi per la ricostruzione.

«Mi sono speso anima a corpo, sono venuto all’Aquila una volta a settimana per gestire un tavolo al fine di mettere insieme tutte le componenti della ricostruzione e trovare un’armonia per risolvere i problemi – ha continuato Letta – Poi ci si è fermati tutti davanti alle problematiche, successivamente i nodi si sono sciolti e i risultati si sono visti, ma il merito è di tutti, del lavoro di prima e dopo».

In riferimento alla ricostruzione, Letta ha sottolineato che «dà conforto vedere la selva di gru, le case fasciate e i primi palazzi ultimati, belli e rifiniti, in centro storico, significa che qualcosa di massiccio e concreto si sta muovendo dopo che la periferia è stata praticamente ricostruita. Sono sicuro, L’Aquila rinascerà più bella di prima».