L’Aquila Rugby è matematicamente salva

11 aprile 2015 | 19:47
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L’Aquila Rugby è matematicamente salva

di Marcello Spimpolo

L’Aquila Rugby è salva.

Battendo al Fattori i diretti concorrenti dei Cavalieri Prato, i neroverdi di coach Di Marco si assicurano un altro anno di permanenza nella massima serie del rugby italiano condannando i toscani alla retrocessione in Serie A.

{{*ExtraImg_238953_ArtImgCenter_500x334_}}L’Aquila non parte fortissimo, ma chiude comunque la pratica già nella prima frazione di gioco mettendo a segno quattro mete e chiudendo il parziale sul 31 a 7.

La partita non è sembrata mai in discussione dal punto di vista della vittoria finale, ed entrambe le squadre portano a casa il massimo di quello che sembrava alla loro portata: la vittoria e la salvezza per i neroverdi, il punto di bonus offensivo da parte dei bianconeri toscani a cui va il merito di non aver mai mollato tanto che, nel secondo tempo mettono a segno tre mete e portano a casa il primo punto dell’intero campionato.

A salvezza ottenuta, per L’Aquila restano in calendario l’impegnativa trasferta di S.Donà e l’incontro al Fattori col Petrarca dove dovremmo rivedere in maglia neroverde, per la sua partita d’addio al rugby giocato, il sempre amato Totò Perugini.

La cronaca.

La gara parte nervosa, l’approccio dei toscani è molto fisico, ma gli aquilani rispondono colpo su colpo. Il tabellino si sblocca dopo sette minuti, con un piazzato dell’estremo neroverde Alberto Bonifazi. All’11’ la prima delle sei mete dell’Aquila, con Adolfo Caila, dopo una touche nella ventidue avversaria. I neroverdi si ripetono con l’ottimo Riera tre minuti più tardi, Bonifazi trasforma e si va sul 17 a 0.

A metà del primo tempo il Prato rialza la testa e va a segno con il trequarti Heymans, Beltramino trasforma. Alla mezz’ora Alex Panetti riallunga per L’Aquila bucando la difesa toscana e schiacciando il pallone del 24 a 7. Il primo tempo si chiude con la meta in mezzo ai pali del capitano Simon Picone che vale quindi il punto di bonus mete per i neroverdi.

Nella ripresa un ingiustificato calo di concentrazione e di ritmo nel XV aquilano e qualche cervellotica decisione del sopravvalutato Luperini danno il la ad una prova di orgoglio da parte dei Cavalieri che mettono spesso alle corde la difesa neroverde, non sempre attentissima.

Al 7′, in superiorità numerica per un giallo comminato erroneamente ( era stato un altro neroverde a commettere il fallo sanzionato) al neo entrato Cocchiaro, Prato realizza una meta di mischia. Stessa tipo di azione di gioco e terza meta qualche minuto più tardi: è 38 a 19.

E’ il momento migliore del Prato a cui però risponde alla mezz’ora L’Aquila che, dopo numerose fasi di gioco, va in meta con Caila (eletto a fine gara man of the match).

Nuova fiammata dei toscani che, al 74′ mettono a segno la loro quarta meta , che vale il bonus mete e quindi il primo punto della stagione per i toscani. La partita termina così sul 45 a 26, tra gli applausi del poco numeroso pubblico presente al “Fattori”.

«Oggi abbiamo legittimato la nostra permanenza in Eccellenza – dichiara a fine partita l’head coach Massimo Di Marco – abbiamo preparato bene questa gara, che aspettavamo da tempo. Buono l’atteggiamento nel primo tempo, calo di concentrazione nel secondo, ma poi ci siamo ripresi».

{{*ExtraImg_238960_ArtImgCenter_500x334_}}A salvezza conquistata, Di Marco traccia anche un bilancio della stagione: «Non siamo partiti bene – afferma – ma basta comparare la differenza tra punti fatti e subiti tra il girone di andata e quello di ritorno per notare che la crescita della squadra è stata esponenziale. L’unico rammarico che ho è la partita di Mogliano dove, quando sono entrati i giocatori più forti dei veneti, la forbice del punteggio si è allargata troppo. E’ il segnale che in questo momento il divario fra noi ed i top team del campionato è ancora troppo grande, ma sono cose che valuteremo a fine campionato assieme alla società».

«Non voglio dedicare a nessuno questa salvezza- conclude Di Marco- perché per me il campionato non finisce oggi ma fra due turni e voglio che i ragazzi rimangano concentrati sino in fondo».

La stessa cosa è stata chiesta ai suoi compagni, a fine partita, da capitan Picone che si augura di chiudere il campionato con una vittoria casalinga contro i tuttineri del Petrarca.

L’Aquila, Stadio “Tommaso Fattori” – Sabato 11 aprile 2015

Campionato Nazionale d’Eccellenza, XVI giornata

L’AQUILA RUGBY CLUB v CAVALIERI PRATO 45-26 (31-7)

Marcatori. 7′ cp Bonifazi; 11′ m Caila tr Bonifazi; 15′ m Riera tr Bonifazi; 20′ m Heymans tr Beltramino; 30′ m Panetti tr Bonifazi; 38′ m Picone tr Bonifazi; 48′ m Marchetto tr Beltramino; 53′ m Forte tr Bonifazi; 60′ m Bigoni nt; 71′ m Caila tr Bonifazi; 34′ m Dublino tr Beltramino.

L’AQUILA RUGBY CLUB: Bonifazi, Palmisano, Cortés, Forte, Panetti, Riera, Picone (71′ Carnicelli), Catelan, Boccardo, Lofrese (18′ Di Cicco), Fiore (46′ Cialone), Caila (75′ Gorla), Iovenitti, Subrizi (41′ Cocchiaro), Milani (41′ Breglia, 70′ Di Roberto). A disp.: Ciofani. All.: Di Marco.

CAVALIERI PRATO: Lunardi, Gobbi Frattini (71′ Dublino), Heymans, Biancaniello, Beltramino, Cerioni (71′ Roveda), Sportolari, Petillo, Vaschi, Gentile, Pierini, Cemicetti, Bigoni (77′ Carloni), Marchetto, Hazana (77′ Di Valentino). A disp.: Mhadhbi, Bernardo, Preti. All.: Moreno.

Arbitro: Liperini (Livorno)

Cartellini: 44′ giallo Cocchiaro (L’Aquila); 64′ giallo Di Cicco (L’Aquila)

Man of the match: Caila (L’Aquila RC)

Calciatori: Bonifazi (L’Aquila) 7/7; Beltramino (Prato) 3 /4.

Note: campo in perfette condizioni, giornata primaverile. Spettatori 500 circa.

Punti conquistati in classifica: L’Aquila Rugby Club 5 – Cavalieri Prato 1.