Consiglio Abruzzo, ancora proteste all’Emiciclo

21 aprile 2015 | 12:08
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Consiglio Abruzzo, ancora proteste all’Emiciclo

Il Consiglio regionale d’Abruzzo, in apertura di seduta, ha osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime del naufragio di tre giorni fa nel Mediterraneo. «Una tragedia che testimonia il periodo di barbarie che stiamo vivendo – ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Di Pangrazio – Credo di interpretare il pensiero dei colleghi e sottolineo che l’iniziativa è stata chiesta in particolare dal capogruppo del Pd Mariani e dal consigliere di opposizione Bracco».

PROTESTA INQUILINI ATER – Anche la seduta di oggi è caratterizzata da proteste fuori dall’Emiciclo. Un gruppo di inquilini delle case popolari di Pescara sta infatti protestando fuori dalla sede del Consiglio regionale contro la riforma delle aziende territoriali per l’edilizia residenziale (Ater) presentata dall’assessore al ramo, Donato Di Matteo. In particolare, la protesta riguarda l’aspetto della vendita del patrimonio di edilizia popolare che i manifestanti contestano, temendo di dover abbandonare le abitazioni che hanno in affitto «nell’impossibilità di potersi permettere l’acquisto». La protesta è animata anche con fischietti e striscioni, in alcuni dei quali si legge “no alla mobilità forzosa”, “le persone non sono merce di scambio”.