
Gli agenti del Commissariato di Sulmona hanno denunciato in stato di libertà un 23enne di nazionalità albanese con le accuse di lesioni personali aggravate e porto abusivo di arma.
La notte fra il 24 e 25 gennaio scorsi, all’esterno di un pub nel centro storico di Sulmona, una ventitreenne sulmonese era stata aggredita selvaggiamente con calci e pugni da uno sconosciuto. La ragazza, secondo quanto ricostruito, sarebbe intervenuta in una lite violenta tra due uomini, uno dei quali è il fratello della giovane, colpito con un paletto di ferro dal contentende. Un altro ragazzo, intervenuto anch’egli nella lite tra i due uomini, sarebbe stato strattonato dalla donna e avrebbe reagito colpendola ripetutamente al volto, con particolare violenza.
L’immediato intervento della Volante del Commissariato di Sulmona aveva permesso di sedare la lite e di acquisire le prime informazioni sull’aggressore, che nel frattempo si era dato alla fuga. La donna, trasportata presso il locale Pronto Soccorso, era stata medicata e aveva riportato una prognosi di 20 giorni.
La successiva visione delle immagini del sistema di videosorveglianza del locale ha permesso agli investigatori di giungere all’identificazione del cittadino albanese, rintracciato a Civitella del Tronto (Teramo).