
Aumentano le imprese agricole giovanili e le giornate di lavoro per gli agricoltori, ma diminuiscono i fondi statali destinati al settore agricolo. Sono questi i dati forniti dal presidente di Confagricoltura dell’Aquila Fabrizio Lobene, che ha fatto il punto sulla situazione dell’agricoltura nella provincia dell’Aquila.
«Nonostante il settore sia in crescita – commenta Lobene – i sostegni statali sono diminuiti del 20 per cento e gli agricoltori sono disperati». «Per quanto riguarda la zona del Fucino, per esempio – sottolinea il presidente – sono serviti a poco gli ingenti investimenti della Regione a favore dell’impianto idrico della piana se l’Autorità di Bacino resta paralizzata».
In particolare, secondo quanto emerge, un altro dato significativo è la volontà degli agricoltori di investire i fondi percepiti nella protezione delle colture: «Non si pensa più a comprare un trattore – conclude il presidente – ma a proteggersi dalle calamità naturali sempre più frequenti a causa dei cambiamenti climatici, anche perché gli aiuti per le zone calamitate sono ridotti all’osso».
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