
di Francesca Marchi
Ad appena una cinquantina di metri dalla casa dello studente, simbolo della tragedia del terremoto, prende avvio la ricostruzione.
In Via Agnifili, una traversa di via Persichetti, palazzo Berardi e palazzo Del Vecchio rappresentano quella parte del centro storico dell’Aquila che rinasce.
Il primo edificio tra pochi mesi verrà ultimato e riconsegnato, l’altro è stato da pochi giorni demolito e ora è interessato dai lavori di ricostruzione.
Dopo un anno dall’ottenimento del contributo son partiti i lavori. Si tratta di edifici del decimo elenco che interessano «un’area assolutamente devastata. Lavorare qui è molto complesso e difficoltoso», spiega l’amministratore Mauro Basile dello Studio MB Gestione Condomini.
«Alcuni palazzi son stati demoliti, altri sono in via di ricostruzione, e poi ci sono strutture nuove. Il tutto non è stato concertato nel migliore dei modi. Quando Palazzo Berardi sarà restituito alle famiglie, i proprietari non avranno vita facile perché saranno ancora in atto i lavori nel condominio Del Vecchio».
Un altro punto a sfavore dell’intera zona riguarda la questione rimasta in sospeso su ponte Belvedere, che resta di fatto chiuso dal 6 aprile 2009.
E’ un’arteria di notevole importanza che collega Viale Duca degli Abruzzi e Via XX Settembre. La sua chiusura spacca in due la città.
«E poi in ultimo – sottolinea Basile- c’è il problema legato al ripristino dei servizi. Resta un interrogativo l’allaccio delle utenze. Le domande sono state fatte, ora non resta che aspettare».