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di Francesca Marchi
Sono i numeri a parlare e a segnare il destino della stazione sciistica di Campo Imperatore.
La Scuola di Sci di Assergi e il noleggio tracciano un bilancio disastroso: le presenze ammontano a meno della metà dello scorso anno.
Si chiude in negativo dunque, questa travagliata stagione.
Oggi è l’ultimo giorno di apertura degli impianti. C’è sole e c’è neve, ma nemmeno 200 persone a sciare.
Cosa manca a Campo Imperatore? [i]Il Capoluogo.it[/i] lo chiede a Luigi Faccia, Direttore della Scuola di Sci di Assergi.
“ Senza programmazione, senza servizi da offrire ai clienti non si va da nessuna parte”.
Tra le priorità c’è sicuramente la sistemazione delle strutture ricettive: a partire dall’ostello fino all’Hotel di Campo Imperatore e all’ Hotel Cristallo che richiedono complessi interventi . Queste strutture ricettive sono fondamentali per dare “un segnale agli utenti, ospitalità e decoro a tutta la stazione”.
In effetti gli unici servizi che offre Campo Imperatore sono la scuola di Sci e il noleggio, che quest’anno hanno subito un colpo tremendo. Anche l’apertura di altre attività in concorrenza ha aggravato la situazione. In questa situazione non sopravvive facilmente un noleggio, figuriamoci due.
Intanto Luigi Faccia conferma l’incontro col sindaco Massimo Cialente per la prossima settimana.
“Io e il sindaco siamo sulla stessa linea d’onda. Voglio essere fiducioso, visto che altri 20 milioni di euro arriveranno a fine maggio. Chiederemo risposte certe. Alla scuola di sci deve essere garantito lo spazio che merita”.
Il prossimo mercoledì si discuterà anche di questo nell’incontro fissato col sindaco.
Di seguito vi proponiamo due documenti pubblicati sul sito del Comune dell’Aquila sulle prospettive dello sviluppo turistico nella città e il Piano Industriale redatto da Invitalia, condiviso dalla Struttura Tecnica di Missione presieduta dal Dott. Marchesi e dallo stesso Governo.
http://www.comune.laquila.gov.it/pagina974_turismo-il-rilancio-del-territorio-partendo-dal-gran-sasso.html