
di Marcello Spimpolo
Il Paganica Rugby non fallisce l’appuntamento più importante dell’anno: battono la Emergenti Cecina per 32 a 8 e si assicurano la permanenza nel campionato di Serie B anche per la prossima stagione.
Grande prova di carattere dei rossoneri di coach Rotellini che tornano implacabili sul campo amico dello Iovenitti dove sembrava avessero smarrito la strada della vittoria.
{{*ExtraImg_241134_ArtImgCenter_500x334_}}Grande mischia, ottima mediana, trequarti decisi in chiusura e fantasiosi in attacco e per il Cecina non c’è stata partita se non nei primi 15 minuti del secondo tempo quando il XV rossonero ha rifiatato un po’ dopo aver chiuso la prima frazione in vantaggio per 22 a 3 con due mete di Alessandro Paiola ed una tecnica.
I cambi operati da Rotellini ed una ritrovata compattezza in campo hanno però impedito ai toscani di risalire la china e nella seconda metà della ripresa i paganichesi sono tornati padroni del campo tanto da andare in meta ancora due volte con Federico Paiola e Ginofernando Giordani.
Non a caso il triplice fischio dell’ottimo Schipani vede i rossoneri dentro i 22 toscani.
La cronaca
Stefano Ciampa e compagni partono decisi e dopo neanche un minuto sono già avanti: fallo cecinese in raggruppamento e Stefano Rotellini fa 3 a 0 dalla piazzola.
Acquisito il vantaggio i rossoneri non lasciano spazio alle velleità ospiti, mantengono il piede pigiato sull’acceleratore e al 12′ aumentano il distacco segnando la prima meta del match.
Mischia sui cinque metri con introduzione rossonera, drive in avanzamento, il pacchetto cecinese, per opporsi, è costretto a commettere un fallo.
La punizione battuta veloce dalla terza centro Alessandro Paiola coglie impreparata la linea difensiva toscana ed il rossonero conclude il suo assolo schiacciando oltre la linea di meta.
Stefano Rotellini centra i pali per la trasformazione e porta così il punteggio sul 10-0.
Paganica quindi oltre il break di vantaggio ma che non accenna a diminuire il suo ritmo offensivo e, poco dopo il quarto d’ora, segna la sua seconda marcatura pesante.
Ancora decisiva la netta superiorità nel fondamentale della mischia chiusa: introduzione di Alfonsetti, Emergenti Cecina che non riesce a tenere la possente carica del pack rossonero e il direttore di gara senza esitazioni corre sotto i pali per indicare la meta tecnica.
{{*ExtraImg_241135_ArtImgCenter_500x334_}}Stefano Rotellini mantiene il 100% al piede e porta quindi il parziale sul 17-0 in favore del Paganica.
Nonostante l’ampia forbice di punteggio, Stefano Ciampa e compagni mantengono alta la concentrazione, continuano a dominare sia nel gioco aperto che nelle fasi statiche e, alla mezz’ora, marcano la terza meta del match.
Mischia sui cinque metri con introduzione in favore del XV tirrenico ma il pacchetto rossonero dà una ulteriore prova di compattezza muovendosi con il giusto timing, tallonando con efficacia e forzando così il turnover dell’ovale che, in uscita, viene arpionato da Alessandro Paiola bravo poi ad incunearsi tra le maglie difensive cecinesi e andando così a firmare la sua personale doppietta.
Parziale quindi sul 22-0 con Stefano Rotellini che manca i pali da posizione defilata e non riesce ad aggiungere i due punti della trasformazione.
La Emergenti Cecina riesce a farsi vedere nella metà campo rossonera solo in chiusura di frazione, conquistando un piazzato mandato a bersaglio dall’estremo Ambrogini.
Primo tempo che va quindi in archivio sul 22-3.
Come già detto, al rientro in campo i toscani appaiono più convinti, provano a mettere pressione al Paganica e capitalizzano al secondo minuto: punizione sui cinque metri battuta veloce, ovale mosso bene al largo per trovare la superiorità numerica sfruttata al meglio da Finotto che schiaccia alla bandierina.
Ambrogini dall’angolo non centra l’acca paganichese: punteggio sul 22-8.
Da qui la reazione rossonera che torna a presidiare stabilmente la metà campo del Cecina, fiacca la resistenza dei toscani e, a metà frazione, mette a segno la meta che vale il bonus offensivo.
Manovra su più fasi sviluppata dopo una touche sporca sull’ultimo blocco, punto d’incontro sui 22 ospiti, Alfonsetti ricostruisce l’offensiva aprendo verso il settore mancino, l’ovale che viaggia veloce tra le mani di diversi ball carriers rossoneri che fanno strada finche non giunge in possesso di Giordani che resistendo ad un paio di placcaggi schiaccia oltre la linea.
Da posizione defilata Stefano Rotellini va solo a sfiorare i pali, parziale quindi sul 27-8.
I rossoneri, spinti dal pubblico, giocano sulle ali dell’entusiasmo per un traguardo ormai a portata di mano ed al 36′ mettono il match definitivamente in ghiaccio: è ancora la mischia a suonare la carica, Cecina che, anche girando il raggruppamento prova a tenere sulla linea di meta, ma poi è costretta a capitolare sull’affondo della seconda linea Federico Paiola.
Fabio Rotellini manca la difficile trasformazione dalla bandierina.
{{*ExtraImg_241138_ArtImgCenter_500x361_}}Gli ultimi minuti della partita trascorrono nell’attesa del triplice fischio finale che, una volta arrivato sigilla, insieme alle lacrime di gioia versate sul rettangolo verde da tutti i componenti della rosa e dello staff, un altro capitolo della storia rugbistica paganichese.
Una salvezza che è merito di tutti, coach,giocatori, Società ed ambiente.
Nel post partita Fabio Rotellini è scelto dai compagni come top player della stagione.
È il suo volto sorridente e commosso l’ultima istantanea di questo campionato.
[i]Al XV paganichese i complimenti della redazione del Capoluogo.it[/i]