
Il consigliere Pierpaolo Pietrucci risponde, in una nota, a tutti quegli aquilani che, sui social in particolare, si lamentano dello stravolgimento che l’Adunata apporterà nei prossimi giorni.
«L’Adunata degli Alpini – scrive – è un’opportunità per tutta la Regione Abruzzo e in particolare per la nostra città, per la nostra gente e anche per la nostra economia. Non capisco quindi le lamentele di quelle persone che dichiarano che durante la Festa andranno via, per sfuggire a eventuali disagi, fastidi e “allergie”. Non capisco chi si lamenta perché le strade solo per questa occasione sono state asfaltate e le aiuole pulite. Sono piuttosto occasioni, io credo, per dare una riassestata energica a quello che si può riassestare. E se l’opportunità è la Festa Nazionale degli Alpini, ben venga».
«Io resterò in città. – continua il consigliere – Spenderò qui i miei soldi, seguirò la Festa, girerò a piedi e in bicicletta da Montereale a Paganica, porterò il mio contributo per dare ossigeno ai commercianti, ai ristoratori, a tutti coloro che si sono messi in gioco per partecipare attivamente a questa settimana; a tutto il comparto commerciale cittadino e del comprensorio, che ha riaperto più per sfida che per ragioni economiche e che quindi, ancora non riesce a risollevare la testa dopo il sisma del 6 Aprile.
L’Aquila e il suo territorio saranno ancora sotto i riflettori, se ne parlerà ancora in tutta Italia, faremo vedere cosa è stato fatto e tutto quello che ancora c’è da fare. Non diventeremo certo ricchi, durante questi tre giorni, ma faremo vedere al Paese che L’Aquila e il suo comprensorio ci sono, che i cittadini – benché stremati – reagiscono, che il nostro futuro siamo ancora e sempre in grado di guadagnarcelo».