
Per la Polisportiva L’Aquila Rugby arriva il giorno della festa: grazie alla vittoria contro il Rugby Sulmona 1967 Asd, in un incontro che di veritiero aveva ben poco, giunge la promozione dei neroverdi in Serie C1. Una tappa storica per la compagine, che ora sfrutterà il periodo di riposo per organizzare la nuova stagione al meglio.
Non molto da dire, per quanto riguarda il match disputato domenica pomeriggio sul campo di Centi Colella: i padroni di casa avevano, come sempre, la volontà di mettere il cuore in ciò che stavano facendo, per onorare la propria maglia, ma non hanno avuto una risposta adeguata. Gli ospiti, infatti, giunti in ritardo sul terreno di gioco, hanno portato avanti una protesta, fingendo di giocare e lasciando il campo totalmente nelle mani della Polisportiva: il risultato, in queste condizioni, non può che essere negativo.
Solo nel primo tempo, con l’aggiunta di alcuni minuti nel corso della ripresa, il punteggio è di 170-0: ogni azione per i neroverdi corrisponde ad una meta trasformata, con un pizzico di ironia che culmina con lo striscione finale preparato dai ragazzi stessi. Due falsi infortuni da parte del Sulmona fanno terminare la gara, dopo qualche minuto dall’inizio della seconda frazione di gioco: inutile andare avanti, quando le intenzioni non sono delle migliori.
Un incontro che non rispecchia i valori dello sport, in particolare del rugby: forse la squadra aquilana avrebbe preferito una vittoria leggermente diversa, sudata e data da un impegno vero, ma il succo resta lo stesso. Dopo un match vinto per 58-8 nella giornata di domenica 3 maggio, ora il punteggio è ben diverso, ma ciò che conta davvero è l’avvenuta promozione.
Stagioni ricche di soddisfazioni per la Polisportiva L’Aquila Rugby: la società, dopo aver visto la propria Seniores vincere circa trenta incontri consecutivi in due soli campionati, può ora gioire insieme ai ragazzi e al coach, felice di aver dato spazio anche ai più giovani. Come era stato comunicato precedentemente, infatti, a trovare una possibilità sono stati anche i ragazzi dell’Under 18, che al termine del proprio anno di gioco si erano aggregati alla compagine maggiore per gli allenamenti, entrando a far parte della squadra vera e propria.
Ciò che conta, adesso, è una grande organizzazione per il campionato che arriverà: c’è tutto il tempo per tracciare le linee guida per la nuova stagione, con la consapevolezza della propria forza, ma allo stesso tempo con l’umiltà che da sempre contraddistingue la società aquilana.