Adunata Alpini, il messaggio di Mattarella

16 maggio 2015 | 19:42
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Adunata Alpini, il messaggio di Mattarella

Dopo una [url”lunghissima notte di brio e allegria”]http://ilcapoluogo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=119662&typeb=0&Notte-bianca-alpina-L-Aquila-gremita[/url], il secondo giorno dell’Adunata nazionale degli Alpini è stato aperto dall’incontro con le Penne Nere all’estero, al Ridotto del Teatro Comunale. Il Presidente dell’Ana Sebastiano Favero ha salutato le rappresentanze degli alpini che vivono all’estero, molti dei quali emigrati tanti anni fa anche dall’Abruzzo. L’Ana conta 30 sezioni in cinque continenti.

All’incontro hanno partecipato, tra gli altri, il presidente del Consiglio Regionale Giuseppe Di Pangrazio, il comandante delle Truppe Alpine gen. D. Federico Bonato, il responsabile delle Sezioni all’estero dell’Associazione Ferruccio Minelli. Presenti in platea anche la medaglia d’oro al Valor Civile Francesco Giannini e quella al Valor Militare Andrea Adorno e i rappresentanti di Francia, Germania, Spagna e Slovenia della Federazione Internazionale dei Soldati di Montagna, della quale l’Ana fa parte.

Un saluto agli alpini è stato portato dai marinai e dal capitano di fregata Marcello Grivelli, comandante della “Nave Alpino”, realizzata nei cantieri di Riva Trigoso (Genova) e varata pochi mesi fa.

{{*ExtraImg_242573_ArtImgRight_300x200_}}In mattinata c’è stato lo [url”spettacolare lancio dei paracadutisti”]http://ilcapoluogo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=119681&typeb=0&Adunata-Alpini-i-Para-atterrano-al-Fattori-[Foto][/url] allo stadio comunale, mentre nel pomeriggio la [url”santa messa”]http://ilcapoluogo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=119685&typeb=0&Penne-Nere-a-San-Bernardino-2-mila-persone-in-cattedrale[/url] in suffragio ai Caduti, celebrata dall’ordinario militare monsignor Santo Marcianò e l’arcivescovo Giuseppe Petrocchi nella splendida basilica di San Bernardino, restituita ai cittadini lo scorso 2 maggio, dopo complessi lavori di restauro.

«Carissimi Alpini, la Chiesa dell’Aquila vi saluta con stima e simpatia: siate i benvenuti! – ha detto l’arcivescovo Petrocchi nel suo messaggio di saluto –

Ci sono note la coinvolgente cordialità e la fattiva solidarietà che da sempre caratterizzano la vostra fisionomia, associativa e personale. La gente dell’Aquila vi vuole bene, lo sapete! E questo affetto, profondo e grato, ve lo siete guadagnato “sul campo”. Tutti, qui, ricordano la vostra “prossimità concreta” e la grande generosità che avete dimostrato nei giorni tristi del terremoto. Siete accorsi subito e con una dedizione commovente: sono forti, tra la nostra popolazione, i sentimenti di apprezzamento e di riconoscenza nei vostri confronti. Vi consideriamo di casa: perciò, sentitevi in famiglia tra di noi».

In serata l’auditorium Renzo Piano ha ospitato un incontro tra il sindaco, le autorità e i vertici dell’Associazione nazionale alpini, durante il quale è stato letto il messaggio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

{{*ExtraImg_242574_ArtImgRight_300x200_}}«Il tradizionale e festoso incontro tra gli alpini e la cittadinanza, che si celebra con l’88esima adunata nazionale a L’Aquila – si legge nella nota – costituisce occasione per celebrare l’affetto e la considerazione di cui meritatamente godono le penne nere e per cementare il forte senso di appartenenza al corpo di quanti hanno servito e servono con onore il nostro paese. Ai tanti alpini riuniti e a tutti i convenuti il mio piú caloroso saluto e ringraziamento per l’opera meritoria svolta dall’associazione. Il mio deferente omaggio, in questa giornata, va ai caduti e al pluridecorato labaro dell’associazione. Gli alpini hanno saputo evolversi tecnologicamente e adeguarsi agli scenari operativi, esaltando peculiarità ed eccellenze sui terreni impervi e montagnosi, dal giorno del battesimo del fuoco nella battaglia di Adua nel 1896, sino ai grandi conflitti dello scorso secolo e alle piú recenti missioni internazionali.

Esperienze che hanno nel tempo consolidato, nelle donne e negli uomini del corpo, gli ideali di amor di patria e di solidarietá, che ne costituiscono tratto distintivo.

All’associazione e agli innumerevoli gruppi locali rinnovo il ringraziamento per la costante e fondamentale opera condotta in supporto alla protezione civile nei casi di calamitá naturali e nelle iniziative benefiche e di volontariato. Anche in queste attività gli alpini hanno saputo distinguersi sempre per tenacia, organizzazione, capacità operative, grande disponibilità e altruismo.

Siete una risorsa di inestimabile valore, al servizio della comunita».

«In tutti questi anni abbiamo avuto a che fare con la morte, dei nostri famigliari e di questa città. Questa Adunata è la vita. Voi non potete immaginare quanto sia importante il regalo che ci avete fatto con questa Adunata», ha detto il vicepresidente della Regione Abruzzo Giovanni Lolli, nel corso dell’incontro. All’iniziativa hanno partecipato, tra gli altri, il capo di Stato maggiore della difesa, generale Claudio Graziano, il presidente dell’Ana Sebastiano Favero e il responsabile dell’Ana sezione Abruzzi, Giovanni Natale.

IL PROGRAMMA DI DOMANI, DOMENICA 17 MAGGIO

Di seguito il programma completo di domenica 17 maggio:

• ore 8-8.30 – Ammassamento Zona Est (caserma Rossi)

• ore 8.45 – resa degli onori iniziali Via Panella, angolo viale De Gasperi

• ore 9.00 – Sfilamento e resa degli onori a destra sulla Tribuna dislocata in via Corrado IV

• Via della Croce Rossa – Via Vicentini – Via Corrado IV

• a seguire Scioglimento Zona ovest (caserma Pasquali)

• a seguire Ammainabandiera Piazza d’armi (Parco)