
E’ praticamente unamime il commento delle istituzioni, regionali e nazionali, giunte in città per partecipare alla sfilata finale dell’Adunata Nazionale degli Alpini: L’Aquila, grazie agli alpini, ha riconquistato il sorriso e la speranza.
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«Ha ragione il sindaco Cialente, questa è la prima gioia collettiva per L’Aquila, proprio perché questo evento di straordinario valore coincide con il decollo della ricostruzione della città», ha sottolineato il vice presidente del Consiglio superiore della magistratura, l’abruzzese Giovanni Legnini. «E’ una manifestazione importantissima, molto bella e ben organizzata: gli alpini italiani testimoniano il totale attaccamento per l’Italia e l’Abruzzo», ha aggiunto Legnini. «Gli alpini – ha concluso – hanno potuto osservare anche il lavoro importante che si sta facendo per la ricostruzione, un lavoro duro che prosegue da tempo e che comincia a dare frutti. Essere qui oggi all’Aquila, con lo spettacolo delle molte gru nel centro storico e gli alpini che hanno invaso la città, costituisce un evento bellissimo per L’Aquila».
«Oggi all’Aquila si respira uno spirito diverso, speriamo l’adunata sia uno sprone importante per la rinascita della città duramente colpita dal sisma», ha sottolineato l’assessore regionale alla Protezione civile Mario Mazzocca. Mazzocca è nell’associazione nazionale alpini da venti anni e da dieci partecipa alle adunate, come assessore alla Protezione civile ha fatto da raccordo tra vertici alpini e Regione, oltre ad aver coordinato le forze e i mezzi di protezione civile messe a disposizione per l’evento. «Quella degli alpini è una bella storia italiana, sottolineare anche la festa è un dovere e un piacere. Spero l’adunata sia utile per L’Aquila – ha concluso – sia sotto l’aspetto socio economico, sia sotto l’aspetto umano e psicologico».
{{*ExtraImg_242655_ArtImgRight_300x200_}}Simile l’opinione del governatore abruzzese Luciano D’Alfonso. «Questa realizzazione, perché non è una manifestazione, ma una realizzazione – ha sottolineato – è una validazione per la città». «È la riprova che con ambizione si è messa in campo», gli ha fatto eco il sindaco Massimo Cialente aggiungendo «e faremo sempre di più».
Il presidente del Veneto Luca Zaia si complimenta con L’Aquila per l’organizzazione dell’Adunata.
«Complimenti all’Aquila per l’ottima organizzazione, onore e merito per l’efficienza. Spero che l’Adunata rappresenti il rinascimento che merita». Lo ha detto all’Aquila, in occasione dell’88 esima Adunata nazionale degli alpini il governatore del Veneto, Luca Zaia, tra le personalità presenti all’evento. «Sono venuto all’Aquila dopo il terremoto – ha aggiunto Zaia – e abbiamo sostenuto il territorio colpito dal tragico sisma. La mia regione è attenta e interviene subito quando ci sono territori e popolazioni in difficoltà. Una persona su cinque fa volontariato».
«Gli alpini rinsaldano il rapporto tra cittadini e istituzioni», ha sottolineato il capo della protezione civile nazionale Fabrizio Curcio in relazione all’Adunata. «L’associazione nazionale è fondamentale per il sistema di protezione civile – ha aggiunto – è una garanzia nell’azione di volontariato: l’adunata è un momento di profondo collegamento tra istituzioni e cittadini, siamo grati agli alpini per l’azione di cementificazione tra le istituzioni e la collettività». «Oggi L’Aquila è una città in ripresa, allegra viva», ha aggiunto Curcio. «Dopo il terremoto c’era dolore e tristezza perché il terremoto ha causato distruzione e morte – ha evidenziato – Oggi la città ha reagito, certo c’é ancora da fare, ma i cittadini hanno reagito e L’Aquila rinascerà».
Un commento è arrivato, attraverso una nota, anche dal
sottosegretario alla Difesa Gioacchino Alfano, che ha espresso un caloroso saluto alle donne e agli uomini degli Alpini che oggi celebrano la loro centenaria storia durante l’ottantottesima adunata che si svolge a L’Aquila. «Fiero e orgoglioso della vostra storia – ha sottolineato – che si inserisce a pieno titolo in quella dell’Italia. Con le vostre gesta e le tradizioni che tramandate con fierezza siete riusciti a creare un simbolo di italianità che il mondo ci invidia. Continuate con gli stessi stimoli e gli stessi valori, quelli che ci imprimono nella nostra memoria le memorabili e ardite missioni dei militari con le penne bianche».
«L’Aquila torna a volersi bene e a sorridere».
Lo dichiara la senatrice Stefania Pezzopane, che ha seguito l’Adunata nazionale degli Alpini dalla tribuna d’Onore insieme al Ministro Roberta Pinotti e al vicepresidente del CSM Giovanni Legnini.
«Sono stati dei meravigliosi giorni di festa e di serenità. Gli Alpini hanno portato allegria, fiducia nel futuro e senso del dovere. Questi giorni rappresentano un vero spartiacque per la nostra città, che ha finalmente tirato fuori orgoglio e fiducia in se stessa, capacità organizzative e grande spirito di accoglienza e cordialità.
Abbiamo fatto l’impossibile per ospitare l’Adunata e per far trovare una città accogliente. E’ il nostro modo per dire grazie e restituire un sorriso a chi è stato solidale nei momenti di dolore. Un ringraziamento speciale all’Associazione Nazionale Alpini, a tutti gli organizzatori di questa splendida Adunata, all’Amministrazione Comunale e a quanti hanno lavorato per renderla impeccabile».
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