
«E’ una testimonianza forte degli alpini, per il loro amore di Patria, l’amore che mantengono per un servizio militare che hanno fatto con fatica e con onore. E’ un bell’esempio di come l’Italia si può organizzare per dare aiuto nei momenti di difficoltà». Lo ha detto all’Aquila, il ministro per la Difesa Roberta Pinotti, a margine della sfilata dell’Adunata nazionale degli alpini.
«Aver visto tutta la parte dell’Associazione nazionale alpini organizzata per la protezione civile, in un luogo come L’Aquila che ha tanto sofferto e ha avuto bisogno di protezione civile – ha aggiunto – ci da un esempio di come anche il volontariato si possa organizzare, per di più con una esperienza militare particolarmente organizzata, per dare una mano nei momenti di difficoltà. E’ un esempio, un modo per poter servire la Patria».
«Ho parlato con il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente, il quale mi ha detto che finalmente questo Governo ha messo i soldi – ha sottolineato il ministro – Vorrei ringraziarlo perchè ci sta incoraggiando, perchè purtroppo il danno all’Aquila è stato terribile, incommensurabile per il valore del centro storico della città e per le stesse attività economiche che vi erano all’interno». «Ora il tema è quello della ricostruzione – ha aggiunto – e soprattutto delle attività economiche da far ripartire. Io sono venuta ad inaugurare la prima fabbrica che ha riaperto dopo il terremoto, la Thales Alenia, e dopo quella tutte le altre aziende devono avere la possibilità di riaprire». Il ministro ha concluso sottolineando che occorre, su tale argomento, fare uno sforzo che vada in questa direzione.