
di Claudia Giannone
Grande partecipazione della piazza alla riunione del Supporters’ Trust organizzata da due settimane, che, per puro caso, ha coinciso con il fermo di Ercole Di Nicola di ieri mattina: tra gli argomenti che dovevano essere affrontati nel corso dell’assemblea non ufficiale del gruppo “L’Aquila Mè”, quello che spicca maggiormente, com’è ovvio che sia, è proprio quello riguardante l’ormai ex responsabile dell’area tecnica.
Molte le voci da parte dei supporters: un grande confronto sia dinanzi agli occhi di Corrado Chiodi e Massimo Mancini, sia dinanzi ai soli amanti dell’Aquila Calcio, nel momento in cui presidente e vice presidente escono dalla sala. Dopo i propri interventi, infatti, i due personaggi della società hanno abbandonato la riunione per tornare a casa: le loro parole sono bastate per far comprendere le sensazioni provate da ieri mattina ad ora.
Tante domande sono state rivolte ai due, con annessa risposta in grado di dare delucidazioni almeno sull’immediato lavoro da svolgere: il nuovo responsabile dell’area tecnica sarà scelto stamattina tra le varie proposte della giornata di ieri. Da oggi, dunque, Ercole Di Nicola è stato sospeso dal proprio incarico.
Non si prospetta, comunque, un’estate tranquilla per l’ambiente calcistico aquilano: una brutta situazione che avrà dei risvolti negativi sul campionato che verrà. Il male minore è sicuramente una penalizzazione, almeno leggendo gli articoli di legge che riguardano questo argomento, ma l’ombra della retrocessione non può essere cacciata del tutto: bisognerà andare avanti e seguire il tutto con attenzione, senza fare ipotesi in eccesso.
Non molto spazio dedicato agli altri argomenti in programma: non era di certo il momento migliore per analizzare la stagione appena terminata e gli errori commessi insieme ai componenti della società. A breve, ci sarà comunque un incontro tra il Supporters’ Trust e il sodalizio: quando le acque si saranno calmate, ci sarà tempo per riflettere su ciò che è stato fatto, almeno da parte delle componenti che ancora possono essere incolpate solo a livello morale.