Comitato tecnico-giuridico Usra, malumori sulle nomine

21 maggio 2015 | 14:54
Share0
Comitato tecnico-giuridico Usra, malumori sulle nomine

«Le nomine del Comitato Tecnico Giuridico (Ctg) effettuate dal neo-titolare dell’Usra Raniero Fabrizi sono lo specchio fedele delle macerie cui è ridotto il nostro Paese». La dura presa di posizione arriva, attraverso una nota congiunta, da Appello per L’Aquila e L’Aquila che Vogliamo.

«Tra i nominati, e quale coordinatore del Comitato – si spiega nella nota – figura infatti Aldo Mancurti che mesi fa ha presieduto la commissione incaricata dell’esame dei curricula per la nomina del titolare dell’Usra, scelta ricaduta proprio su Fabrizi. Quest’ultimo, poco dopo, nomina a sua volta Mancurti. Mette tristezza la misera logica che risponde al “[i]Tu nomina a me che poi io nomino a te[/i]”. Una deriva etica, un modo di procedere quantomeno inopportuno che ormai non si fa scrupolo nemmeno della forma, tanto è manifesta e maldestra la mentalità che sottende a questo modo di agire. E non vale nemmeno il fatto che sia tutto a “rimborso spese”, è questione di decenza minima e vorremo sapere cosa l’amministrazione comunale pensi del metodo delle nomine incrociate».

«Visto che è questo uno dei primi atti del nuovo direttore dell’Usra Fabrizi – si legge infine nella nota di Appello per L’Aquila e L’Aquila che Vogliamo – se queste sono le logiche siamo evidentemente preoccupati dalle modalità con cui verrà gestito un ufficio tanto strategico per la ricostruzione dei nostri territori».