10.000 persone non pagheranno la Tasi

22 maggio 2015 | 14:32
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10.000 persone non pagheranno la Tasi

Passa con ampia maggioranza il Bilancio Preventivo 2015 del Comune di Avezzano.

Gli argomenti all’ordine del giorno, sotto la regia del presidente Domenico Di Berardino, sono stati tutti approvati.

Il punto focale della discussione è stato il bilancio di previsione 2015. Ha relazionato il vice sindaco Ferdinando Boccia che ha illustrato la politica delle entrate ed in particolare la rimodulazione delle aliquote Tasi a beneficio delle classi più deboli dei cittadini di Avezzano.

«10.000 concittadini non pagheranno la Tasi – ha dichiarato il sindaco Giovanni Di Pangrazio nel suo incisivo intervento -. L’iter che ci ha portato alle decisioni del Bilancio rappresentano la mia storia personale di impegno e solidarietà sociale. Equità significa fare scelte coraggiose – ha aggiunto il sindaco -, scelte che noi abbiamo fatto. Significa mantenere i livelli essenziali di servizi alla comunità e, nel contempo, redistribuire le tasse a favore dei meno abbienti. Significa azzerare, come abbiamo fatto, il carico fiscale comunale sui redditi più bassi, significa ridurre il carico fiscale sulla prima casa, significa mettere in campo scelte in termini di sostegno e solidarietà sociale (voucher lavoro, microcredito, ecc.) volte alla salvaguardia ed alla tenuta del tessuto sociale locale».

«La politica che vogliamo – ha chiosato il primo cittadino – è vicina ai bisogni delle persone, soprattutto se vive un momento di difficoltà e disagio. I nostri interlocutori non sono i vecchi politici e la vecchia partitica, ma i nuovi movimenti, le associazioni della città e tutti i soggetti della società civile che vivono tra la gente e per la gente».

Le tesi della maggioranza sono state sostenute con forza dai consiglieri: Carlo Tinarelli, il quale ha sottolineato le cifre dell’equità e della solidarietà come qualificanti la manovra di bilancio; Leonardo Rosa, che in apertura di seduta tra l’altro ha commemorato Don Mario Pestilli, parroco di Pio X scomparso recentemente; Mario Babbo, che ha ripercorso il complesso iter di approvazione del documento di bilancio, e Nicola Pisegna Orlando, che ha sottolineato come il comune di Avezzano, a differenza di altri non sia riuscito a procurarsi introiti derivanti da altri cespiti, in particolare dalle energie rinnovabili».

Per la minoranza sono intervenuti dichiarando il voto contrario Mariano Santomaggio e Filomeno Babbo.

«Efficienza, efficacia, partecipazione e, soprattutto, equità – ha concluso il sindaco – continueranno ad essere la stella polare del nostro mandato nella matura consapevolezza, però, che lo sviluppo richiede gioco di squadra e maggiore attenzione da parte degli enti sovraordinati di programmazione: Regione e Stato centrale. Si può fare, dobbiamo farlo tutti insieme».