L’Arte che torna di casa

25 maggio 2015 | 18:50
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L’Arte che torna di casa

Al via Restituzioni Grand Tour. Il primo appuntamento è per mercoledì 27 maggio 2015, alle ore 11.00, al Castello

Piccolomini di Celano (L’Aquila) per la presentazione delle tre opere selezionate in Abruzzo nell’ambito della

XVII edizione di Restituzioni, il progetto di Intesa Sanpaolo che prevede il restauro di tesori d’arte appartenenti

al patrimonio nazionale.

Il Gruppo bancario, in collaborazione con gli Organi ministeriali preposti alla tutela

(Soprintendenze e Poli Museali), cura e gestisce sin dal 1989 innumerevoli opere con un programma che ha permesso,

sino ad oggi, il recupero di oltre mille manufatti artistici conservati nel nostro Paese.

I tre oggetti sacri selezionati per questa edizione rappresentano il sentimento religioso di una comunità in cerca di

risposte e che riversa i propri timori in una la ritualità consolatrice espressa nei gesti e nei manufatti.

Saranno oggetto di restauro e della successiva esposizione nella mostra a Milano: la Madonna in trono con Bambino,

scultura lignea ricavata in distinti blocchi di noce intagliati, decorati e non vincolati tra loro del XIII secolo, in antico

appartenuta all’Abbazia del SS. Salvatore e proveniente dalla chiesa di San Giovanni Battista di Castelli (TE); la casula,

assemblaggio di frammenti in tessuto operato, con elementi vegetali ed animali del XIII secolo e applicazioni del XV

secolo, fortuitamente ritrovata nella Torre di San Giovanni a Lanciano; la croce processionale in lamina d’argento

parzialmente dorata, sbalzata e cesellata, del XVII secolo, pertinente la sezione dell’oreficeria del Museo d’Arte Sacra

della Marsica a Celano.

Ad illustrare tutte le tappe del restauro saranno: Lucia Arbace, Direttore del Polo Museale dell’Abruzzo, Maria

Alessandra Vittorini, Soprintendente Unica per L’Aquila, i restauratori Tiziana Benzi, Umberto Maggio e Antonio

Mignemi di Mimarc, oltre ai rappresentanti di Intesa Sanpaolo, Michele Coppola e Silvia Foschi.

Le tre opere si affiancano così a quelle del territorio abruzzese, conservate al Museo Nazionale d’Abruzzo de L’Aquila,

che già in occasione dell’edizione 2013 di Restituzioni vennero sottoposte a restauro e furono presentate al pubblico

in occasione della mostra tenutasi al Museo di Capodimonte dal 23 marzo al 9 luglio 2013: il Crocifisso di Ignoto

del secolo XV, scultura lignea policroma recentemente ricollocato nell’Abbazia di San Clemente a Casauria, e la

Vetrata dipinta a grisaille con il San Girolamo, degli inizi del secolo XV, appartenente alle collezioni d’arte del Museo

Nazionale d’Abruzzo a L’Aquila, proveniente dalla chiesa di San Flaviano dell’Aquila.

Le tre opere, presentate al Castello Piccolomini, saranno esposte poi nella mostra “Restituzioni. Tesori d’arte

restaurati” che si terrà nella primavera del 2016 a Milano, presso le Gallerie d’Italia – Piazza Scala, sede museale

di Intesa Sanpaolo.

Insieme ad un nutrito numero di opere restaurate dalla Banca provenienti da tutta Italia,

rappresenteranno nell’appuntamento espositivo della città meneghina la ricchezza dell’Abruzzo e del patrimonio

artistico delle sue chiese e dei suoi musei.

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