Tipici dei Parchi, al via la terza edizione

26 maggio 2015 | 12:00
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Tipici dei Parchi, al via la terza edizione

di Claudia Giannone

Dopo essere sbarcato all’Expo di Milano, il Salone dei Prodotti Tipici dei Parchi torna a L’Aquila per la terza edizione: un appuntamento, dal 28 al 31 marzo, volto alla presentazione dei prodotti tipici del territorio e alla comprensione dell’importanza del mix tra uomo e natura.

Una vetrina fondamentale per il capoluogo d’Abruzzo, che dopo aver ospitato grandi manifestazioni a livello nazionale, si trova di nuovo al centro dell’attenzione: un modo, per i parchi italiani, di presentare la propria produzione. Esposti e da degustare, i prodotti presentati durante la manifestazione vorranno, infatti, esprimere al meglio il Made in Italy: uno specchio di qualità, valore e grandi sacrifici.

{{*ExtraImg_243833_ArtImgRight_300x168_}}Chef stellati su variabile molto stretta: sono stati scelti, infatti, piatti che prevedono l’utilizzo dei prodotti della terra come protagonisti. Una cucina che mostra fino in fondo quanto questo tipo di alimentazione possa rinforzare il rapporto con il nostro Paese: un’Italia che sa maggiormente d’Italia, senza eccessi e senza snaturalizzazioni. Nomi noti non solo dalla regione abruzzese, ma dal territorio intero: Enrico Mazzaroni, Massimiliano Capretta, Arcangelo Tinari e molti altri.

Numerosi, come nelle altre edizioni, i tipi di cucina proposti: stand riguardanti prodotti specifici, come nell’Aquilano quello sullo zafferano, e stand su cibi particolari, come quelli senza glutine che sempre più stanno prendendo piede nell’alimentazione nazionale.

Presenti, inoltre, gli alunni dell’Istituto Alberghiero aquilano, che con delle dimostrazioni daranno prova delle competenze acquisite sui banchi di scuola: un modo per promuovere l’alternanza scuola-lavoro e per apprezzare le qualità e le capacità dei ragazzi in una scuola che vuole formarli.

Lo scopo dell’iniziativa è, ancora una volta, quello di far comprendere che, in una produzione che punta sulla qualità, il paesaggio e il territorio sono elementi imprescindibili: non esiste buona cucina senza buona agricoltura, ma al tempo stesso non esiste buona agricoltura senza territori di qualità.

{{*ExtraImg_243834_ArtImgRight_300x168_}}«Questa città – ha affermato Lorenzo Santilli, presidente della Camera di Commercio dell’Aquila – è il capoluogo della regione più verde d’Europa: bisogna scommettere su questi valori. La manifestazione è molto succosa, ci auguriamo in una crescita sempre maggiore negli anni».

Si inizia, quindi, con la presenza di diversi tipi di olio in conferenza stampa: un elemento di buon auspicio, che vuole essere individuato come base della terza edizione del Salone. Un prodotto volto a riaccendere al meglio l’economia dei territori italiani.