Distretti rurali, il territorio chiede e la Regione risponde

27 maggio 2015 | 13:56
Share0
Distretti rurali, il territorio chiede e la Regione risponde

Distretti rurali e nuova governance turistica: sono i due provvedimenti legislativi approvati ieri dal Consiglio regionale, leggi regionali di cui il Presidente della Terza Commissione, Lorenzo Berardinetti (Regione Facile), è il primo firmatario.

«La nuova disciplina dei distretti rurali – spiega il Presidente Berardinetti – ha l’obiettivo di favorire la creazione di modelli di sviluppo rurale, attraverso la connessione tra le specificità del territorio siano esse culturali, storiche o ambientali e la produzione agricola. Si vogliono creare, così, dei sistemi economici che considerino la qualificazione dell’agricoltura e delle attività ad essa connesse, un’occasione di sviluppo e di rilancio dell’occupazione, un’opportunità di miglioramento della qualità della vita della popolazione abruzzese».

Il Consigliere Berardinetti poi aggiunge: «l’altro provvedimento riguarda il sistema di governance turistica regionale. La legge si propone di sostenere l’aggregazione tra soggetti pubblici e privati al fine di sviluppare una cultura di governo locale del turismo, una realtà turistica connessa alle strategie e alle programmazioni regionali, nazionali e comunitarie. L’individuazione e il riconoscimento delle Dmc (Destination Management Company) e delle Pmc (Product Managment Company), tramite atto normativo, consentirà, sfruttando gli strumenti di innovazione e di internazionalizzazione di raggiungere una maggiore competitività e appettibilità turistica nei mercati italiani ed esteri. Il tutto attraverso la promozione della nostra ricchezza territoriale, storico-ambientale, la valorizzazione dei prodotti artigianali locali».

«Un ringraziamento – conclude Berardinetti – lo rivolgo al collega Mauro Di Dalmazio per l’attenzione, il lavoro e il sostegno al provvedimento sul sistema di governance turistica regionale».