L’Angolo delle Storie: ‘Solo sigari quando è festa’

15 giugno 2015 | 14:44
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L’Angolo delle Storie: ‘Solo sigari quando è festa’

di Roberta Di Pascasio*

Si avvicina la pausa estiva per la nostra rubrica mensile, e per quest’ultimo appuntamento abbiamo scelto – non solo per gusto campanilistico! – un autore abruzzese e una storia ambientata tra L’Aquila, nel periodo successivo al terremoto, e Pescara.

Alessio Romano è un giovane scrittore originario di Pescara trasferitosi prima a Bologna, dove ha studiato Lettere moderne, e poi a Torino, dove ha frequentato il master in tecniche della narrazione alla Holden, la Scuola di scrittura fondata da Alessandro Baricco. Ed è da questa esperienza che prese spunto per scrivere il romanzo [i]‘Paradise for all’[/i], pubblicato nel 2005 da Fazi editore, un originale thriller-noir ambientato a Torino, con protagonisti alcuni allievi e docenti della Scuola Holden.

È uscito da poco il suo nuovo lavoro per Bompiani, una storia incalzante e intelligente dalla scrittura fluida, pulita e piena d’ironia; anche questa volta l’autore ha scelto il thriller ed è un genere che si presta bene ad affrontare sì una vicenda oscura e piena di suspense e colpi di scena, ma anche a trattare in modo originale temi importanti e più delicati: dal trauma del terremoto di L’Aquila alle conseguenze di una quotidianità vissuta attraverso i social network che rendono precaria qualsiasi forma di privacy, da una figura paterna debole e confusa a una storia d’amore improvvisamente in crisi.

Nick è un giovane ricercatore di L’Aquila sfuggito miracolosamente alla terribile scossa di terremoto, quella in cui persero la vita molti ragazzi della casa dello studente, una notte traumatica in cui perde tutto ma riesce a salvarsi; perdere tutto in un colpo solo, “è un’esperienza zen. Capisci quanto poco contino cose che ti sembravano irrinunciabili, che magari ti portavi appresso da anni, trasloco dopo trasloco, ricordi preziosi a cui eri legato. Ma comunque puoi farne a meno. Puoi fare a meno di tutto.”

Torna a vivere nella casa dove è cresciuto e dove vive, ormai solo da anni, il padre Ivo, stranamente disorientato, con vuoti di memoria sempre più frequenti. Mentre cerca di superare lo shock per il terremoto, di gestire un rapporto a distanza improvvisamente difficile e di capire la malattia del padre, riceve una richiesta di amicizia su Facebook da parte di un misterioso [i]“Il Ragno”[/i], un utente con soli altri quattro amici. Ed è qui che la trama si complica e si tinge di giallo, acquistando un ritmo sempre più veloce e incalzante. Perché gli amici del Ragno muoiono tutti. Tranne lui e una spogliarellista di night club. Quando anche quest’ultima scompare, Nick si rende conto di essere in pericolo e che l’unica speranza di salvarsi è scoprire chi si nasconde dietro il Ragno e quale collegamento può avere lui con gli altri ‘amici’ scomparsi; con l’aiuto di una giovane hacker studia i loro profili su Facebook alla ricerca di indizi, di una traccia qualsiasi che possa risolvere l’enigma.

«Violare la privacy di gente morta è una forma d’invadenza straniante: le persone crepano e lasciano intatto il loro profilo sul web, come una nave abbandonata all’ultimo momento senza la possibilità di cancellare tracce, portare via oggetti, mettere in ordine. Sarà stato così anche per tante vittime del terremoto».

Non vi sveliamo nient’altro, vale la pena scoprire il resto da soli. Siamo sicuri che lo leggerete tutto d’un fiato, com’è capitato a noi.

E dunque buona lettura e buona estate, che possa essere ricca di storie!

[i]*Roberta Di Pascasio è attuale responsabile dell’agenzia letteraria ‘Ponte di carta’ di Avezzano, laureata in Lettere moderne alla Sapienza di Roma. E’ stata collaboratrice dell’Università di Teramo per un progetto CEE relativo al turismo culturale in Abruzzo. Ha maturato corsi e laboratori di scrittura creativa presso la Minimum Fax e la scuola Omero, oltre ad un corso di specializzazione in editoria nel cassetto dei traguardi ottenuti.[/i]

{{*ExtraImg_219967_ArtImgRight_333x500_}}Pubblicazioni:

[i]Pubblicazione della tesi di laurea ne ‘I quaderni del Cardello’ a cura dell’editore Longo, Ravenna;

Romanzo ‘Le porte di Cocteau’ pubblicato da Giulio Perrone editore di Roma, 2008;

Romanzo ‘e-mozioni da poco’ pubblicato dall’editore Edimond (Premio Città di Castello), 2012.
Racconto ‘L’amore si impara’ (Premio letterario nazionale Bukowski) presente nell’antologia ‘Bukowski. Inediti di ordinaria follia’ edita da Giovane Holden edizioni;

Prossima pubblicazione una raccolta di racconti nella collana Battitore libero della Giovane Holden edizioni.[/i]

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