
L’avvocato Libera D’Amelio, legale dell’ex responsabile dell’area tecnica dell’Aquila Calcio, Ercole Di Nicola, ai domiciliari nell’ambito dell’inchiesta sul calcioscommesse della Dda di Catanzaro e considerato tra gli uomini chiave della vicenda, presenterà istanza di scarcerazione al Gip del Tribunale di Teramo, uno dei cinque dichiarati competenti in materia. Gli altri sono Rimini, che è stato delegato da Macerata, L’Aquila, Catanzaro e Velletri.
Il ricorso al tribunale del Riesame a Roma è stato inutile. «Stamattina all’udienza davanti al riesame di Roma abbiamo appreso che tutti i gip si sono espressi confermando la loro competenza e quindi le istanze vanno presentate a quei gip», spiega il legale di Di Nicola che non nega il disappunto per la confusione che si sta creando.
La D’Amelio comincerà con Teramo, dall’esito verificherà se proseguire o meno: comunque, valutando i tempi della giustizia, i ricorsi ai cinque tribunali potrebbero superare la metà di agosto quando scadranno i domiciliari per Di Nicola, ritenuto uno dei perni dell’organizzazione e arrestato a Venezia, dove dopo due giorni di carcere ha ottenuto i domiciliari che sta scontando a Morro d’Oro (Teramo), con la cancellazione dell’associazione a delinquere.