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«Apprendiamo dalla stampa che cresce il malumore nel Consiglio comunale di Avezzano dopo che il gruppo dei consiglieri di Partecipazione Popolare ha rifiutato l’incarico in giunta attraverso un loro rappresentante. A due anni dalla scadenza del mandato bisogna, a nostro avviso, formulare e proporre un programma di fine legislatura che ponga al centro di tutte le attività amministrative il cittadino». A sottolinearlo, attraverso una nota, è il vice coordinatore regionale di Forza Italia
Maurizio Bianchini.
«Apprezziamo – aggiunge Bianchini – la scelta fatta dai consiglieri di Partecipazione Popolare Alessandro Barbonetti, Alberto Lamorgese e Vincenzo Gallese, i quali valuteranno le iniziative proposte in Consiglio e le sosterranno solo se saranno effettivamente aderenti alle aspettative dei cittadini, meglio tardi che mai. Ci auguriamo, quindi, che questo stato di disagio, dettato dal malumore, possa rientrare in una pacata e serena dialettica della politica, per il bene della città di Avezzano e dei cittadini tutti che da tempo vedono disattese le promesse che il sindaco Di Pangrazio ha divulgato durante la campagna elettorale».
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