«Fisco più giusto», Cisl raccoglie firme in Abruzzo

20 luglio 2015 | 12:57
Share0
«Fisco più giusto», Cisl raccoglie firme in Abruzzo

La Cisl continua la campagna di informazione rivolta ai cittadini, ai lavoratori e ai pensionati sulla propria proposta di legge di iniziativa popolare per una

«necessaria riforma del fisco».

La campagna di raccolta firme entrerà nel vivo questa settimana, dal 20 al 26 luglio, grazie alle decine di iniziative organizzate in Abruzzo e Molise.

Il sindacato sta raccogliendo le firme per introdurre un bonus da mille euro, un nuovo assegno familiare e una nuova regolazione del sistema fiscale che preveda il blocco delle imposte e tasse, sia locali che nazionali, sotto un tetto massimo complessivo da non superare. Insomma, spiega il sindacato, «una vera e propria proposta di redistribuzione del reddito, condivisa dai cittadini, da finanziare con un imposta sulla grande ricchezza e con una serie di misure per contrastare e ridurre l’evasione fiscale».

In particolare, la Cisl propone l’introduzione di un meccanismo di sgravio fiscale, di mille euro annui, riservato a tutti i contribuenti (quindi anche a pensionati e lavoratori autonomi, oltre che ai lavoratori dipendenti) con un reddito individuale inferiore a 40 mila euro.

«Saremo presenti in Abruzzo e in Molise nelle maggiori piazze – dichiara il segretario Cisl AbruzzoMolise, Maurizio Spina – con le nostre iniziative più importanti, con i banchetti e i gazebo sistemati nei luoghi di incontro delle persone: piazze, mercati, grandi fabbriche, centri commerciali. Abbiamo già raccolto 18.000 firme e contiamo di allargare ulteriormente il sostegno alla proposta di legge».

La Cisl, infatti, è impegnata a realizzare nella prossima settimana una raccolta straordinaria, contattando migliaia di cittadini abruzzesi e molisani a Chieti, Lanciano, Ortona, Vasto, L’Aquila, Avezzano, Pescasseroli, Sulmona, Tagliacozzo, Trasacco, Pescara, Città S. Angelo, Caramanico, Manoppello, Penne, Roccamorice, San Valentino, Scafa, Serramonacesca, Teramo, Campli, Bellante, Campobasso, Isernia, Venafro, Termoli.

«Sarà l’occasione – aggiunge Spina – per sostenere e promuovere una grande operazione redistributiva di ricchezza e di reddito a favore di quelle persone, con redditi medio-bassi, che sono state le più colpite dagli interventi dei vari governi, soprattutto attraverso le leggi finanziarie degli ultimi 20 anni».

Diverse le iniziative delle categorie: la Femca al mercato di Penne con i delegati della Rsu della Brioni raccoglierà le firme sulla proposta di legge, mentre, la Fim è stata impegnata il 18 luglio a Pollutri nella festa interregionale degli iscritti a cui ha partecipato il Segretario Nazionale Bentivogli. La Fisascat, infine, aprirà i propri banchetti il 24 luglio presso l’Iper di Città S.Angelo (Pescara).

«Oggi – conclude Spina – si apre una stagione di grande impegno per la nostra organizzazione, volta a dare una risposta a tutte le persone che sentono fortemente il peso della crisi. Vogliamo una riforma che sostenga finanziariamente le famiglie e sia capace di ridare fiato ai consumi, per far crescere anche il lavoro».