A Lot Festival alla terza edizione

22 luglio 2015 | 14:00
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A Lot Festival alla terza edizione

di Claudia Giannone

Torna una nuova edizione dell'”A Lot Festival”, fortemente voluto da parte dell’amministrazione comunale, nella persona del sindaco Massimo Cialente: i tre artisti aquilani che compongono l’A Lot Entertainment, definito contenitore di idee, emozioni e sentimenti che ha voluto riportare in loco una condivisione artistica ed emotiva con la città stessa, presenta un nuovo programma per una due giorni collocata all’inizio del mese di settembre.

Richiesta come location la grande area dell’Auditorium del Parco: una location molto importante anche per il primo cittadino aquilano, che la definisce come uno dei posti in cui si vive la cultura della città. Uno spazio, quindi, tornato nel cuore del centro e riaperto in qualsiasi occasione festiva: in un momento in cui L’Aquila si trova priva dei propri luoghi collettivi, ne è stato creato uno nuovo, in grado di raggruppare tutte le iniziative come questa.

Nuovi personaggi in quella che può essere definita anche “città della cultura”, che ha portato alla luce una serie di intellettuali, amanti dello spettacolo e della musica che si sono cimentati in vari campi: Stefano Valeri, Marco Valeri e Matteo De Santis, ragazzi che da tre anni portano avanti il loro progetto, attuando cambiamenti e specializzandosi sempre di più. Dal nome “I drink a lot and so I piss a lot”, ideato a Londra ma non compreso appieno nella propria ironia all’interno del capoluogo d’Abruzzo, il gruppo ha deciso di cambiare, lasciando soltanto “a lot” ad indicare la grande quantità di attività e di generi inclusi.

«In un momento di tagli diffusi nell’ambito delle attività culturali – ha affermato il sindaco Cialente – vogliamo continuare a seguire con affetto e risorse questi giovani talenti: si tratta di piante nuove che crescono nel nostro bosco della cultura, dobbiamo incoraggiarli e dare loro strutture e aiuti».

Prima giornata, il quattro settembre, che vedrà la partecipazione di Roberto Dellera, noto cantautore e musicista italiano di formazione inglese, nonché bassista degli Afterhours che presenterà il suo nuovo disco “Stare bene è pericoloso”; a seguire, i “Luminal”, band romana emergente che sta riscuotendo notevole successo e può vantare l’apertura dell’esibizione dei Placebo all’Arena di Verona: anche per loro la presentazione di un nuovo album, “Acqua azzurra Totò Riina”. Ed infine, a proposito di novità, sarà esposto anche “Paranoia Sayonara”, ad opera dei Naphta Narcisse, band controversa ed affermata nel panorama nazionale.

Si proseguirà il cinque settembre, con Paolo Benvegnù, illustre cantautore e compositore italiano che ha fornito testi ad importanti personaggi nell’ambito musicale nazionale e che presenterà il suo album da solista “Earth Hotel”, mentre si concluderà con l’Orchestra Criminale, una band formata da dodici musicisti di formazione classica provenienti da Arezzo, che riproporrà noti componimenti ed importanti colonne sonore.

Comprese anche esibizioni da parte di band emergenti e dj set di varia provenienza, ma anche mostre, workshop e proiezioni video: il tutto ovviamente completato con un’area food, un’area drink ed un mercatino vintage.