
É scomparsa questa mattina a Pescara Giovanna Porcaro Sabatini, ex assessore alla Cultura della passata Giunta Comunale presieduta da Luigi Albore Mascia.
La notizia é arrivata questa mattina, prima della presentazione degli eventi della Fondazione Dean Martin, di cui la Porcaro era membro di giuria.
Giovanna Porcaro, apprezzata per la sua disponibilità, aveva lavorato in particolare per rilanciare eventi culturali all’Aurum e al Museo Colonna. Nel marzo del 2014 era stata sfiduciata e aveva lasciato il suo incarico di assessore alla Cultura perché passata ai Liberali per Pescara.
La notizia della scomparsa della Porcaro, arrivata a Palazzo di Città, ha scosso consiglieri comunali di centrodestra e centrosinistra che ne avevano apprezzato le doti umane e professionali.
«Abbiamo appreso con grande dispiacere della scomparsa di Giovanna Porcaro Sabatini, ex assessore della precedente amministrazione e voce di una società civile che ha risposto con impegno alla chiamata della politica», ha sottolineato il sindaco di Pescara Marco Alessandrini, esprimendo il cordoglio alla famiglia da parte dell’amministrazione e della città «di cui è stata rappresentante come assessore alla Cultura». «Pescara – ha aggiunto – perde una persona di grande forza e di grande determinazione che ha affrontato con coraggio e apertura anche i momenti più sensibili della malattia che l’ha colpita».
«Con Giovanna Porcaro scompare una persona di grande sensibilità, che ha lottato fino all’ultimo – ha detto il presidente del Consiglio Comunale, Antonio Blasioli – e che una volta toccata dalla malattia si è fatta promotrice di un importante ruolo di sensibilizzazione con l’associazione ‘I colori della vita’, per promuovere una legge regionale per la fornitura di parrucche alle donne malate di tumore. Ci siamo visti poco tempo fa proprio in tale occasione, alla famiglia il cordoglio del Consiglio Comunale».
«Salutiamo una persona forte e determinata, che si è impegnata con grande energia e dedizione per la città come assessore alla cultura, sensibile agli stimoli che arrivavano anche dall’opposizione – ha affermato l’assessore al Patrimonio Culturale Paola Marchegiani – di lei ricordo la grande carica vitale e la fede che l’ha sempre accompagnata. L’ho conosciuta giovanissima, aveva forte il senso della famiglia unita, alla quale lei si è dedicata tantissimo, dal marito, ai figli, ai nipotini e alla mamma alla quale era legatissima, sempre, nonostante il suo impegno lavorativo e anche da assessore. Al marito, ai figli e ai suoi cari il cordoglio da parte dell’amministrazione».