
Assocasa-Ugl lancia un nuovo sasso nello stagno. Tutte le mattine le macchine operatrici dell’ASM si muovono per la pulizia della città. Fra queste c’è la spazziatrice, adatta alla pulizia delle stradale.
«La macchina per operare ha bisogno di approvvigionamento di acqua. Ci hanno fatto notare che tale operazione viene fatta al Piazzale di Collemaggio, tre volte al giorno, attaccandola ad una fontana pubblica. La spazziatrice ha un serbatoio di circa 500 litri che moltiplicati per 3, fa 1500 metri cubi di acqua al giorno».
«La domanda è spontanea: chi paga l’acqua che l’Asm (azienda partecipata comunale) prende dalla fontana pubblica della Gran Sasso Acqua?
E’ opportuno che gli enti in oggetto, diano risposte certe al cittadino, già vessato da vari balzelli, e sapere che anche l’Asm paga l’acqua che utilizza è indice di trasparenza amministrativa. Cosi come si domandano chi paga l’occupazione del suolo pubblico sul manufatto che si trova in Via Roma. Infatti nei mesi passati fu realizzata una piattaforma in cemento armato che doveva servire per posizionare una gru da cantiere. Poi, viste le controversie amministrative, il cantiere non parti più ma il manufatto rimane sulla strada restringendo notevolmente la carreggiata. Essendo una strada pubblica va corrisposto l’obolo di occupazione. Qualcuno paga, l’amministrazione è al corrente?», così si esprime nella nota Franco Marulli.
«Il cittadino pone domande e vuole risposte».