Legge europea regionale in Consiglio, pioggia di emendamenti

In vista del Consiglio regionale di domani, che discuterà della legge europea regionale 115/2015, il M5S presenta centinaia di emendamenti per migliorare, tra gli altri, l’articolo 12 per sanare e migliorare le disposizioni sulla Valutazione di Incidenza Ambientale, come chiesto dalla Ue.
I consiglieri Domenico Pettinari e Sara Marcozzi puntano all’introduzione di un sistema sanzionatorio per quanti non eseguono le misure introdotte dallo stesso. «Non si può inserire una norma senza applicare una sanzione per chi la elude», spiegano. «Sarebbe il caso che il governo regionale ci ascoltasse per non intercorrere in un altro richiamo».
La lettera dell’Ue datata 27 marzo 2015, sottolineano, «è una sorta di pre-procedura di richiamo che sottolinea l’inadempienza dell’Abruzzo nelle prescrizioni di alcuni punti. La proposta di Legge europea regionale 115/2015, tra le altre cose, prevede un finanziamento di 600mila euro per gli organismi di consulenza per le aziende agricole attive nella produzione primaria e per i giovani agricoltori. Questa norma, però, non prevede nessun tipo di selezione a evidenza pubblica per i suddetti organismi. Altri emendamenti volgono a prevedere una selezione pubblica per i servizi di consulenza, perché riteniamo che non si possano erogare in maniera arbitraria soldi pubblici». «Il giudizio su questa norma – affermano i 5 Stelle – è negativo, soprattutto da un punto di vista etico, a meno che non si adoperino le migliorie proposte negli emendamenti che daranno una tutela concreta al cittadino. Solo allora potremmo andare avanti con il disegno».